Anno LXXIII N. 2 - 3 Aprile - Settembre 1989

B251

A1 - Mons. Giovanni Saldarini succede al Card. Anastasio Ballestrero …

A2 - Ci fu pastore per 11 anni

A3 - La parola del Papa

A4 - Benvenuto Santo Padre! Grazie Fratel Scubilion!

A5 - Per un cammino di fede

A6 - L'Unione in Etiopia

A7 - L'Unione in Perù

A8 - Gruppo famiglia dell'Unione Catechisti

A9 - Casa di Carità Arti e Mestieri

A10 - La Sorgente

A11 - Funzione di suffragio nell'anniversario della morte del Catechista Dr. Carlo Demaria

A12 - Ordinazione sacerdotale: Gino Michieli

A13 - Crociata della sofferenza


In memoriam

Fra Serafino Demarchi

- Cappuccino -

( 17 aprile 1907 - 22 aprile 1989 )

Figura simpatica di cappuccino, era noto a molti per il suo servizio di questuante, ma quando entrava nelle case, era più quello che dava, che non quello che ricevesse, per il suo comportamento benevolo e aperto, che ispirava non solo bontà, ma anche una chiara impronta spirituale e ascetica.

Lui questuante, non mancava di fare offerte in denaro per la diffusione dell'Adorazione", e in concreto la divulgava di casa in casa.

E per questa sua attività era molto vicino all'Unione Catechisti.

Nel porgere le condoglianze al Suo Ordine e nel ripromettere preghiere di suffragio, ci è dolce annoverare questo frate tra i molti che nella scia di fra Leopoldo, hanno operato per annunziare Gesù Crocifisso mediante "l'Adorazione".


Ringraziamento a Fratel Teodoreto

Una piccola offerta per l'opera di Fratel Teodoreto che tanto mi aiutò, in diverse tribolazioni di ogni genere, durante il trascorso anno scolastico: sempre, quando mi sono rivolto a lui, ho avuto sollievo e forza per superare difficoltà e continuare nel lavoro.

Bassano del Grappa, 6 luglio 1989

Fr. Domenico Furfaro


Nostra unione con l'umanità di Gesù nell'Eucaristia

Dov'è questa Umanità, fonte di vita?

Nel cielo, senza dubbio.

Ma, più vicino a noi e più accessibile, nell'Eucaristia.

Ella è lì vivente e operante.

È lì appunto per tenersi in contatto con me, per nutrirmi della sua vita, perché io partecipi alla vita dell'anima e del cuore di Gesù.

È anzitutto nel momento della comunione che questa vita si espande in me.

Ma se essa rimane nell'anima mia, è perché, anche dopo che sono consumate le sante specie, l'Umanità sacrosanta continua a farmi parte della sua vita, della sua grazia.

Fr. Teodoreto