Ministero e vita dei Diaconi permanenti

Conclusione

89. La Didascalia Apostolorum raccomanda ai diaconi dei primi secoli: « Come il nostro Salvatore e Maestro ha detto nel Vangelo: colui che vorrà diventare grande fra voi, si farà vostro servo, appunto come il Figlio dell'Uomo che non è venuto per essere servito ma per servire e dare la sua vita in riscatto per molti, voi, diaconi, dovete fare lo stesso, anche se ciò comporti il dare la vita per i vostri fratelli, per il servizio che siete tenuti a compiere ».92

È questo un invito attualissimo anche per quelli che sono chiamati oggi al diaconato, che li interpella a prepararsi con grande impegno al loro futuro ministero.

90. Le Conferenze Episcopali e gli Ordinari di tutto il mondo, cui viene consegnato il presente documento, provvedano a farne oggetto di attenta riflessione in comunione con i loro presbiteri e le loro comunità.

Esso sarà un importante punto di riferimento per quelle Chiese in cui il diaconato permanente è una realtà viva e operante; per le altre, sarà un efficace invito a valorizzare quel prezioso dono dello Spirito che è il servizio diaconale.

Il Sommo Pontefice Giovanni Paolo II ha approvato e ordinato di pubblicare questa « Ratio fundamentalis institutionis diaconorum permanentium ».

Roma, dal Palazzo delle Congregazioni, il 22 febbraio, festa della Cattedra di S. Pietro, dell'anno 1998.

Pio Card. Laghi Prefetto

José Saraiva Martins Arciv. tit. di Tuburnica Segretari

Indice

92 Didascalia Apostolorum, III, 13 (19), 3: F. X. Funk (ed.),
Didascalia et Constitutiones Apostolorum, I, o. c., pp. 214-215