Calcedonia ( 451 )
| Lettera di Papa Leone a Flaviano Vescovo di Costantinopoli su Eutiche | |
| Definizione della fede | |
| I | I canoni di ciascun sinodo devono osservarsi scrupolosamente. |
| II | Che non si consacri un vescovo per denaro. |
| III | Un chierico o un monaco non deve occuparsi di cose estranee. |
| IV | I monaci non devono far nulla contro la volontà del Proprio vescovo né costruire un monastero, o occuparsi di cose mondane. |
| V | Un chierico non deve passare da una chiesa ad un'altra. |
| VI | Nessun chierico deve essere ordinato assolutamente. |
| VII | I chierici o i monaci non devono tornare nel mondo. |
| VIII | Gli ospizi dei poveri, i luoghi consacrati ai martiri e i monasteri siano sotto la potestà del vescovo. |
| IX | I chierici non devono adire i tribunali secolari. |
| X | Non è lecito ad un chierico servire in due chiese di due diverse città. |
| XI | Quelli che hanno bisogno di assistenza siano provvisti di lettere di pace; lettere commendatizie si diano solo a chi ha buona reputazione. |
| XII | Un vescovo non deve essere fatto metropolita con lettere imperiali, né una provincia deve essere divisa in due. |
| XIII | I chierici non possono esercitare il servizio liturgico in altre città senza lettere commendatizie. |
| XIV | Chi appartiene all'ordine sacerdotale non può unirsi in matrimonio con eretici. |
| XV | Delle diaconesse. |
| XVI | Le vergini consacrate a Dio non devono sposarsi. |
| XVII | Sulle parrocchie di campagna. |
| XVIII | I membri dell'ordine sacerdotale non possono congiurare o cospirare. |
| XIX | Due volte all'anno bisogna celebrare i sinodi in ciascuna provincia. |
| XX | Un chierico non deve trasferirsi da una città all'altra. |
| XXI | Chi accusa i vescovi deve essere di buona fama. |
| XXII | I chierici, dopo la morte del proprio vescovo, non devono appropriarsi dei suoi beni. |
| XXIII | Che siano cacciati da Costantinopoli i chierici e i monaci forestieri che fanno confusione. |
| XXIV | I monasteri non devono diventare degli alberghi. |
| XXV | Una chiesa non deve rimanere priva del vescovo per più di tre mesi. |
| XXVI | Ogni vescovo deve amministrare i beni della propria diocesi attraverso un economo. |
| XXVII | Non si deve usare violenza ad una donna a scopo di matrimonio. |
| XXVIII | Voto sui Privilegi della sede di Costantinopoli. |
| XXIX | Un vescovo allontanato dalla propria sede non deve essere computato fra presbiteri. |
| XXX | Gli Egizi sono senza colpa per non aver sottoscritto la lettera di Leone vescovo di Roma. |