Segretario del Crocifisso

« Grandi flagelli »

« Il mio Gesù Crocifisso mi replicò di nuovo di non lasciarlo e di fargli compagnia giorno e notte

anche, sia pure spiritualmente, durante il lavoro, e soggiunse ( 23 marzo ):

" Le mie braccia non reggono più, tanti sono i peccati che commettono gli uomini,

e se continuano così, sono costretto a mandare loro grandi flagelli " » ( D 458 ).

« Gesù ( 24 marzo ): " Quando il mio Vicario, il Papa, avrà comandato

che in tutte le famiglie cristiane si deve tenere la mia effige al posto d'onore

e venerarla adorando Gesù Crocifisso, come più volte ti dissi,

se non si emenderanno dopo tanti favori e avvisi, se non sarò ascoltato,

sarò costretto a punire, affinché il mondo si ravveda " » ( D 462 ).

« Gesù ( 17 aprile ): " Figlio mio, non allontanarti mai dal mio Cuore;

consolami... è qualcosa di orribile il mondo con i suoi peccati " » ( D 516 ).

« Nell'Adorazione al SS. Crocifisso ( 19 ottobre ), raccomandai la S. Chiesa Madre nostra dolcissima;

Gesù disse: " Io paziento, paziento, ma al fine mi farò sentire,

se gli uomini con tanto disprezzo e indifferenza continuano a oltraggiarmi " » ( D 760 ).

« Gesù ( 18 novembre ): " Leopoldo, quando tu sei mesto, lo sono anch'io

e quando lo sono io, tuo Gesù,lo sei anche tu; questo è vero... ah! gli uomini! gli uomini!

tu, Leopoldo, non sai... ah! bisogna che mandi loro un castigo! " » ( D 823 ).

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