Agar

Nel racconto della Genesi ( Gen 16 ), Agar è la schiava di Sarà, data come concubina ad Abramo perché possa generare un figlio al suo padrone, dal momento che Sarà, la moglie, è sterile.

La vicenda ha valore teologico: Abramo cerca di superare le difficoltà in modo umano, ma JHWII realizza la promessa a suo modo e a suo tempo, facendo concepire a Sarà, ormai anziana, un figlio, Isacco.

Tuttavia, Dio protegge Agar, che genera ad Abramo il figlio Ismaele, quando viene cacciata nel deserto col figlio per invidia di Sarà, che non può sopportare la superbia della schiava ( Gen 16 e Gen 21 ).

Il nome Agar è da collegare alla capitale dell'oasi el-Hasä, nell'Arabia nord-orientale.

La tradizione biblica ha così ricordato con esattezza nomi e luoghi degli arabi del deserto o ismaeliti, discendenti di Ismaele, figlio di Agar.