Tiepidezza

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Magistero

La tiepidezza che viene nella Chiesa è quella di chi cammina soltanto seguendo il proprio buon senso, che spesso coincide con il senso comune.

Sono coloro che camminano con una prudenza che il Papa non ha esitato a definire « prudenza mondana », una tentazione per molti.

Meditazione Francesco
20-4-2013

« C'è un terzo gruppo di cristiani - ha spiegato - che è il più difficile e complesso di tutti: i cristiani né luminosi né bui ».

E questi « sono i cristiani del grigio » che « una volta stanno da questa parte, un'altra da quella ».

Meditazione Francesco
27-10-2014

E « i cristiani tiepidi stanno lì, fermi; e sì, sono cristiani, ma hanno perso la memoria del primo amore, hanno perso l'entusiasmo ».

In più « i cristiani tiepidi hanno anche perso la pazienza, quel "tollerare" le cose della vita con lo spirito dell'amore di Gesù; quel "tollerare", quel "portare sulle spalle" le difficoltà ».

Meditazione Francesco
30-1-2015

Infatti, ha aggiunto il Papa parafrasando il brano dell'Apocalisse: « Tu dici: "sono ricco" », ma « non sai di essere un infelice? Un miserabile, un povero cieco e nudo?" ».

Sono, ha commentato, « tre begli schiaffi, per risvegliare quell'anima tiepida, addormentata nel tepore ».

Meditazione Francesco
15-11-2016

La Chiesa non deve mai essere « tiepida » ed è chiamata, così come ogni singolo cristiano, a un cammino di « conversione quotidiana ».

Occorre infatti fare attenzione a non adeguarsi a uno stato « tranquillo », « mondano » ed essere invece sempre aperti all'« annuncio gioioso che Gesù è il Signore ».

Meditazione Francesco
23-5-2017