Viatico

Dal latino "provvista per il viaggio", è stata così denominata la Comunione eucaristica portata al morente quale sostegno per il viaggio verso Dio.

La Chiesa inculca con sollecitudine che questo "conforto" venga somministrato per tempo ( CDC 921-922 ).

In epoche nelle quali le comunità erano unite in un intimo spirito familiare si usò recarlo pubblicamente nella partecipazione, almeno ideale, di tutti i compaesani: è nota la tenerissima rievocazione che ne fece il Pascoli in "Il viatico" tra i Canti di Castel vecchio.

Pensando alla morte con sguardo di fede, come un cammino da percorrere verso Dio, il « viatico » è quella Eucaristia data in punto di morte, come cibo mistico che da forza per l'ultimo viaggio ( simbolicamente 1 Re 19,8 ) e insieme come promessa e sorgente di immortalità.

Concilio Ecumenico Vaticano II

Il diacono può portarlo ai moribondi Lumen gentium 39
Nuovo rito Sacrosanctum concilium 74

Catechismo della Chiesa Cattolica

« Credo la vita eterna » 1020
I frutti della Comunione 1392
Come si celebra questo sacramento? 1517
Il viatico, ultimo sacramento del cristiano 1524ss
Comp. 320

Codice Diritto Canonico

vigilanza dei pastori di anime perché sia amministrato a tempo 921
  922
ministri ordinari e straordinari 911