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Cristo |
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B 7 |
Cristo, Emanuele |
Rif. |
| La profezia di Isaia che annuncia la nascita dell'Emanuele aveva probabilmente in vista Ezechia stesso, successore di Achaz; effettivamente, questo re introdusse per un certo tempo in Israele un'era di felicità e di religione che fece credere all'era messianica. |
| Ben presto queste speranze crollarono e la profezia di Isaia subì una rilettura, dapprima nella versione dei LXX che accentuò il carattere verginale della nascita, |
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| e poi nel N.T. che applicò la profezia a Cristo, senza peraltro dargli il nome di Emanuele. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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La profezia dell'Emanuele interviene in un momento in cui il popolo e il re cercano di mettere l'Egitto dalla loro parte contro l'Assiria. |
| Jahvè vorrebbe che il popolo rinunciasse a questa alleanza umana a vantaggio della sola Alleanza con Dio. |
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| "Dio è con" ( significato di "Emanuele" ) il popolo, questo basta per vincere. |
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Come capita sovente nella Bibbia, un essere viene a personalizzare questa volontà di Dio di stare col suo popolo ( cfr. Osea ); sarà il figlio della regina. |
| Questo figlio sarà come un intervento di Dio per instaurare il regno messianico: Ezechia. |
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Alcuni anni dopo questo oracolo, Michea lo rilancia nell'avvenire messianico. |
| Così la profezia di Isaia andava oltre lo stesso Ezechia. |
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Vero Emanuele è Cristo, che avvera la profezia con la sua nascita verginale |
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| e con la presenza di Dio che egli porta al popolo. |
| Egli è il nuovo strumento dell'Alleanza che la Chiesa prolungherà. |
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La promessa di Cristo è di essere "con" noi fino alla fine dei tempi. |
