La città di Dio

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Libro XV

Sommario

1. Le due serie di discendenze che dall'inizio si svolgono a fini diversi.

2. Figli della carne e della promessa.

3. La grazia di Dio rese feconda la sterilità di Sara.

4. Lotta e pace della città terrena.

5. Il primo fondatore della città terrena fu un fratricida e il fondatore della città di Roma si adeguò alla sua scelleratezza con l'uccisione del fratello.

6. Vi sono delle infermità a cui per la pena del peccato anche i cittadini della città di Dio soggiacciono nell'esilio di questa vita e da cui sono ricondotti alla salute da Dio che li guarisce.

7. Motivo e ostinazione del delitto di Caino che neanche la parola di Dio distolse dal misfatto deliberato.

8. Quale fu il motivo per cui Caino agli inizi del genere umano fondò una città?

9. Fu più lunga la vita dell'uomo prima del diluvio e più grande la statura del corpo umano.

10. V'è una divergenza per cui sembra che il numero degli anni sia differente tra il testo ebraico e il nostro.

11. Sembra che l'età di Matusalem oltrepassi di quattordici anni il diluvio.

12. Si esamina l'opinione di coloro i quali non ritengono che gli uomini dei primi tempi fossero longevi come è detto nella Scrittura.

13. Nel calcolo degli anni si deve forse attendere maggiormente l'autorevolezza del testo ebraico che dei Settanta?

14. Uguaglianza degli anni i quali nei primi secoli si sono svolti nelle medesime dimensioni di oggi.

15. Se sia verosimile che gli uomini del primo periodo si siano astenuti dall'accoppiamento fino all'età in cui, come è riferito, hanno avuto figli.

16. Fu differente il diritto matrimoniale che ebbero i primi matrimoni in confronto con i successivi.

17. I due patriarchi e progenitori che discendono da un unico patriarca.

18. In Abele, Set ed Enos fu simboleggiato un evento che si riferisce al Cristo e al suo corpo, cioè la Chiesa.

19. C'è un simbolo nell'assunzione di Enoch.

20. C'è un simbolo nel fatto che la discendenza di Caino si chiude in otto generazioni da Adamo e che Noè è il decimo nei discendenti dal medesimo patriarca Adamo.

21. Si esamina la ragione per cui, menzionato Enoch, figlio di Caino, vi sia di seguito l'elenco di tutta la sua discendenza fino al diluvio; invece, menzionato Enos, figlio di Set, si ritorna all'origine del genere umano.

22. Per la caduta dei figli di Dio, attratti dall'amore per donne straniere, tutti gli uomini, eccetto otto persone, meritarono di perire nel diluvio.

23. È attendibile l'ipotesi che gli angeli di natura spirituale, presi d'amore per le belle donne, si siano sposati con esse e che dal loro accoppiamento siano nati i giganti?

24. Come si devono interpretare le parole che il Signore ha detto di quelli che dovevano essere sterminati dal diluvio: La loro vita durerà ancora centoventi anni?

25. L'ira di Dio non ne turba con escandescenze l'immutabile serenità.

26. L'arca, che Noè dietro ordine di Dio costruì, simboleggia in ogni componente Cristo e la Chiesa.

27. Su arca e diluvio non si deve dare ascolto a coloro che ne accettano soltanto la narrazione senza simbolismo allegorico e neanche a coloro che accettano soltanto le allegorie dopo avere escluso il contenuto storico.

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