La città di Dio

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Libro XVI

Sommario

1. Dopo il diluvio da Noè ad Abramo vi sono delle famiglie che vivono secondo Dio?

2. Che cosa è stato profeticamente allegorizzato nei figli di Noè?

3. Le discendenze dei figli di Noè.

4. Diversità dei linguaggi e origine di Babilonia.

5. Discesa del Signore per confondere i linguaggi di coloro che edificavano la torre.

6. Come si devono interpretare le parole che Dio rivolge agli angeli?

7. Anche le isole assai lontane dai continenti hanno ospitato ogni genere di animali provenienti dal numero che fu preservato dal dilagare del diluvio?

8. Se dalla discendenza di Adamo o dei figli di Noè hanno avuto origine rampolli di uomini mostruosi?

9. È ammissibile che la parte inferiore della terra, opposta alla zona da noi abitata, abbia antipodi.

10. Discendenza di Sem, nella cui stirpe, tendendo ad Abramo, inizia l'ordinamento della città di Dio.

11. In principio fu usata dagli uomini la lingua che in seguito da Eber fu denominata ebraica e rimase nella sua famiglia quando avvenne la diversificazione dei linguaggi.

12. Periodo di tempo in Abramo durante il quale si forma una nuova serie della santa discendenza.

13. Si esamina il motivo per cui nella trasmigrazione di Tara, con cui egli lasciando la Caldea si trasferì in Mesopotamia, non è stato menzionato il figlio Nacor.

14. L'età di Tara che terminò la vita a Carran.

15. Tempo della partenza di Abramo che per comando di Dio uscì da Carran.

16. Ordine e contenuto delle promesse di Dio rivolte ad Abramo.

17. I tre regni pagani più illustri dei quali uno, quello d'Assiria, era nel più alto prestigio alla nascita di Abramo.

18. Ripetuta manifestazione della parola di Dio ad Abramo con cui è promessa a lui e alla discendenza la terra di Canaan.

19. Da Dio è difeso il pudore di Sara perché Abramo aveva detto che non era sua moglie ma sua sorella.

20. Avvenne la separazione di Lot e Abramo, perché così a loro piacque, salva la carità.

21. Nella terza promessa Dio promette ad Abramo e alla discendenza la terra di Canaan per sempre.

22. Abramo, dopo aver superato i nemici di Sodoma, liberò Lot dalla prigionia e fu benedetto dal sacerdote Melchisedec.

23. Parola di Dio con cui venne promesso ad Abramo che gli sarebbe accresciuta la posterità secondo il numero delle stelle ed egli, avendo creduto, fu giustificato sebbene non ancora circonciso.

24. Simbolismo del sacrificio che Abramo, ricevuto il comando, offrì quando chiese che gli si spiegasse ciò che aveva accettato per fede.

25. Sara stessa volle che la sua schiava fosse concubina di Abramo.

26. Con attestazione Dio promette ad Abramo già vecchio che avrà un figlio dalla sterile Sara, stabilisce che sarà padre di molti popoli e suggella la fedeltà della promessa col rito sacrale della circoncisione.

27. È perduta l'anima del maschio che all'ottavo giorno non fosse circonciso perché ha infranto l'alleanza.

28. Si ha il cambiamento dei nomi di Abramo e Sara perché, non potendo generare per la sterilità di lei e per la vecchiaia di ambedue, raggiunsero egualmente la gioia della fecondità.

29. I tre uomini o angeli, nei quali si manifesta che il Signore apparve ad Abramo alla quercia di Mambre.

30. Lot fu fatto uscire da Sodoma distrutta da un fuoco dal cielo e Abimelech con la sua concupiscenza non poté nuocere alla castità di Sara.

31. Ad Isacco nato secondo la promessa fu imposto il nome dal riso dei due genitori.

32. Obbedienza e fede di Abramo messo alla prova con l'offerta del figlio da immolare. Morte di Sara.

33. Isacco prese per moglie Rebecca, nipote di Nacor.

34. Come si deve interpretare il fatto che Abramo dopo la morte di Sara prese per moglie Cettura?

35. Che cosa indicò la parola di Dio sui gemelli ancora chiusi nell'utero della madre Rebecca?

36. Anche Isacco non altrimenti che il padre, perché onorato per suo merito, ricevette una promessa e la benedizione.

37. Significati allegorici in Esaù e Giacobbe.

38. Giacobbe fu mandato in Mesopotamia a prender moglie; mentre era in viaggio ebbe in sogno una visione; prese quattro mogli sebbene ne avesse chiesta una sola.

39. Quale motivo fece sì che Giacobbe fosse soprannominato Israele?

40. In qual senso si narra che Giacobbe andò in Egitto con settantacinque persone, quando alcuni dei nominati sono venuti al mondo dopo?

41. Benedizione con promessa che Giacobbe diede al figlio Giuda.

42. Giacobbe con profetica trasposizione delle mani benedisse i figli di Giuseppe.

43. Il periodo di Mosè, di Giosuè di Nun e dei Giudici e poi dei Re, di cui il primo fu Saul, ma Davide il più grande per la consacrazione e il bene operato.

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