Capitolo 133 ( 132 )

La vita fraterna

1 Canto delle ascensioni. Di Davide.
Ecco quanto è buono e quanto è soave
che i fratelli vivano insieme!

2 È come l'olio profumato sul capo,
che scende sulla barba,
sulla barba di Aronne,
che scende sull'orlo della sua veste.

3 È come rugiada dell'Ermon,
che scende sui monti di Sion.
Là il Signore dona la benedizione
e la vita per sempre.

133,1	L'olio profumato che tutto permea della sua fragranza e la rugiada che tutto avvolge nel suo manto di freschezza, diventano simboli della felicità che scaturisce dall'amore e dalla concordia nella comunità d'Israele e di tutti gli uomini. 133 Si tratta dei legami fraterni che uniscono, nel tempio e nella città santa, sacerdoti e leviti. 133,1 vivano: BJ traduce: « abitare » o « sedere », forse per un pasto di comunione che conclude il pellegrinaggio della festa delle capanne.
133,2	Aronne: il sommo sacerdote, che veniva consacrato mediante l'unzione sul capo. La sua barba fluente non veniva mai rasata. che scende sulla barba, sulla barba di Aronne: BJ ripete due volte « che scende », conget.; il TM ha: « la barba che scende ».
133,3	Ermon: alta montagna del Libano, sulle pendici meridionali della catena dell'Antilibano, al confine settentrionale della terra di Canaan.