La Chiesa

C 21

Chiesa dei « Santi »

Rif.

La qualifica di « santo » è data nell'A. T. a collettività e a individui molto diversi.
Nella primitiva comunità di Gerusalemme la parola « santo » può indicare i capi o personaggi privilegiati.
Ma sarà ben presto estesa a tutti i cristiani, dapprima in Palestina, e poi fra i Gentili.
L'espressione significa che l'ideale del « popolo santo » si è finalmente realizzato nella Chiesa e che i nuovi eletti di Dio
C 22
condividono veramente la santità di Dio.

Testi

Rilievi

Rif.

Es 19,6
Dt 7,6
Lv 11,43-44
Sal 34,10
Israele è un popolo santo perché è parte di un Dio santo,
perché deve dimostrare col suo comportamento « totalmente diverso » da quello delle altre nazioni, che il suo Dio è « il totalmente altro »,
A 20
e deve dedicarsi al suo culto.

Lv 21,1-23
Essendo la santità un ideale che tutto il popolo non ha potuto osservare, la si vede limitata ai sacerdoti e alla comunità di coloro che vivono nel tempio e incontrano Dio nella liturgia.
B 41

Dn 7,18
Questa comunità sacerdotale di « santi », a causa dei suoi compromessi politici, perde il proprio titolo.
I « santi », futuri membri della comunità messianica, saranno i « giusti » e i « poveri ».
E 51

2 Cor 9,12
Rm 15,26-31
Gal 2,9-10
Questi testi si riferiscono alla comunità di Gerusalemme alle cui necessità provvedono le collette fra le varia comunità cristiane.

1 Cor 14,33-34
Queste sono pure assemblee di santi.

Col 1,26
Ef 3,5-8
Ef 4,12
Ap 18,20
Si tratta di personaggi privilegiati, apostoli e profeti del N. T. che Paolo chiama « santi ».
Egli si mette in questa categoria.

At 9,32.41
Rm 1,7
Rm 16,2
1 Cor 1,2
Ef 1,1
2 Cor 13,12
1 Pt 2,5-9
Lc. per la Palestina e Paolo fra i Gentili estendono a tutti i cristiani il titolo di « santi », senza che questo comporti un valore morale.
Finalmente si realizza la profezia del « popolo santo ».
L'espressione in Rm. e 1 Cor. deve essere così tradotta: santi per elezione.
Si tratta dunque di una sfumatura di elezione che predomina in questo termine.
Chiamandosi « santi » i cristiani non fanno che attribuirsi l'elezione messianica di Cristo, Santo di Dio.
B 21
C 22

1 Cor 6,1-2
Ef 1,18
Col 1,12
1 Ts 3,13
2 Ts 1,10
Questi testi hanno un suono escatologico ed è difficile capire se si tratta di cristiani o di angeli.

Rm 6,19
1 Cor 6,11
Ef 5,25-27
1 Pt 1,15
Il battesimo ha fatto passare i cristiani dallo stato di peccato allo stato di santità.
Ormai essi sono consacrati a Dio e devono sforzarsi di imitarne la santità.
A questo livello la santità riveste un aspetto morale.
E 4
Indice