La Chiesa

C 81

Maria, vittoriosa

Rif.

Il « Magnificat » di Maria, propriamente parlando, non è una creazione originale, ma piuttosto un centone, cioè una successione di testi ricavati dal resto della Scrittura.
Non siamo dunque invitati ad ammirare il genio poetico di Maria, ma bensì a rileggere le sorgenti a cui si è alimentata la sua pietà.
I testi non sono nuovi, è la situazione che è nuova e questa novità è Gesù, che Maria porta in sé.
Nel « Magnificat » si possono distinguere:
1) il canto di vittoria e di lode ( vv. 47-49 );
2) il canto dei poveri di Jahvè ( vv. 50-53 );
C 83
3) il canto dell'Alleanza con Abramo ( vv. 54-55 );
C 74
Senza dimenticare l'aspetto personale di lode alla Madonna, bisognerà soprattutto sottolineare il suo aspetto ecclesiale, poiché il « Magnifica » è il canto di azione di grazie di tutto il popolo di Dio.

Testi

Rilievi

Rif.

1 Sam 2,1-10
Il primo versetto del « Magnificat » riproduce il primo versetto del canto di Anna.
Esso gravita attorno a tre temi: quello di lode, quello dei nemici che Jahvè disperde con grandi fatti di guerra e infine quello dei potenti, dei sazi, dei cattivi che sono spodestati a vantaggio degli umili e dei poveri.
Maria riprenderà il primo e il terzo di questi temi, ma non ricorderà il secondo: nel « Magnificat », i nemici del popolo di Dio si sono « spiritualizzati » al punto d'essere semplicemente diventati coloro che si oppongono a Dio.

Ab 3,3-19
Canto di Abacuc: marcia trionfale di Jahvè ( vv. 3-7 ), combattimento di Jahvè per salvare il suo popolo ( vv. 8-15 ), ringraziamento dei riscattati ( vv. 18-19 ).
La liberazione è annunciata con riferimento a Es.; il v. 18 è il primo versetto del « Magnificat ».
Questo riferimento a Es. è anche ripreso dalla Vergine nel versetto: « Il Potente mi ha fatto grandi cose ».
Nel vocabolario dell'A. T., le « grandi cose » ( prodigi ) indicano infatti l'impresa dell'esodo, prodigio della misericordia di Dio per il suo popolo.

Is 61,10
Lc 4,20-21
Nel poema di Is., è la fidanzata di Jahvè, personificazione di Israele, che canta il « Magnificat »; il suo canto risponde all'annuncio della salvezza proclamata al popolo degli umili e dei poveri.

Lc 1,47-49
Il canto della vergine Maria appare così come il canto di vittoria e di liberazione di tutto il popolo; questa vittoria e questa salvezza sono personalizzate in Gesù ( = Salvatore ) che Maria porta nel grembo; la sua esultanza è quella di tutto il popolo che canta i prodigi di Gesù Salvatore.

Lc 1,48
Riprendendo il « Magnificat », la Chiesa attua la profezia della Madonna, secondo cui tutti i secoli la proclameranno beata.

Ap 12,10-12
Il « Magnificat » celeste celebra la vittoria del Bambino, della Donna e del Resto della sua discendenza.

Gdc 4,17-23
Gdt
Est
L'A. T. ci abitua a vedere nella donna la vittoria di Dio.
Quando gli uomini coi loro carri, cavalli e cavalieri sono vinti, Dio dà sovente la vittoria per mezzo del debole strumento di una donna.
F 17
Così, Maria, la debole, è vittoriosa su Satana.
Indice