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Cristo |
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B 22 |
Cristo, Santificatore |
Rif.
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| Gesù sintetizza nella sua persona e porta a compimento tutta la santità della Legge e dei profeti. |
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| Ma questa santità imperfetta dei "Padri" era già un dono di Dio. |
| Ora Gesù è la Parola, Dio tra noi, il Dio Salvatore, ossia il "Santo d'Israele" annunciato dai profeti. |
| La persona di Gesù, in tutto il suo comportamento, rivela la santità di Dio. |
| Infine, sulla croce egli viene perfettamente consacrato; nello stesso tempo sulla croce egli ci consacra: sacrificandosi ci santifica. |
| In Cristo, e concretamente nella imitazione di Cristo, i cristiani formano un popolo santo, unito attorno al suo Capo. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Gesù è in primo luogo, con la stessa nostra natura di carne e sangue; per questa prima solidarietà egli potrà essere il Santificatore avendo provato tutte le nostre tentazioni e le nostre miserie, salvo il peccato. |
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In lui la funzione non può isolarsi dalla persona. |
| La sua santità non è il frutto di un'ascesi umana; è la santità di Dio. |
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Ma appunto con la sua morte egli si rivela "Figlio perfetto". |
| Con la morte egli riconcilia il mondo peccatore con il Dio tre volte santo. |
| Cristo santifica così gli uomini: con la sua parola e con il suo sacrificio. |
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Dalla sua morte prende vita la Chiesa dei "santi", |
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| il nuovo tempio santo, per mezzo dello Spirito santificatore. |
