Viaggio in America Latina

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La Casa di Carità nel mondo e verso i Paesi più poveri - Leonardo Rollino

Dal 24 novembre al 12 dicembre 2000 il Presidente Generale Leonardo Rollino, accompagnato dall'ing. Marco Bilewski, è stato in visita alle Fraternità dell'Unione in Brasile e in Perù.

Continua così l'ormai lunga serie di viaggi per prendere contatto dal vivo con le realtà locali del nostro Istituto in paesi poveri forse economicamente, ma ricchi di grande umanità e di entusiasmo per la vita.

Prima tappa: in Brasile a Saõ Paulo dove è in fase di formazione un Gruppo di giovani Aspiranti e Allievi Catechisti/e Associati/e, iniziato e guidato dalla Catechista Associata Hilda Turpo, proveniente dalla Fraternità di Arequipa, che, da quattro anni risiede a Saõ Paulo per motivi di studio sia professionali che teologici.

Gli incontri con questi giovani sono avvenuti dopo due anni dalla prima visita.

Recentemente è stato nominato Assessore Provinciale il caro Fr. Benno Backes, che è anche Segretario della Provincia di Saõ Paulo dei Fratelli delle Scuole Cristiane, il quale si occupa, insieme a Hilda, della formazione del Gruppo.

Questi giovani studenti universitari, di cui una già sposata con famiglia, sono molto assidui e perseveranti alle riunioni periodiche che continuano nonostante le notevoli distanze nella immensa metropoli ( 12 milioni di abitanti ) e gli impegni personali di studio di lavoro.

Tutti sono impegnati nella catechesi nelle loro Parrocchie.

La visita al Vescovo di S. Miguel Paulista, Mons. Fernando Legal ( SDB ) è stata quanto mai utile e costruttiva anche per la sua paterna accoglienza e disponibilità ad appoggiare ogni iniziativa dell'Unione nella sua Diocesi, proponendo riconoscimento, locali e opere adeguate, sempre a servizio dei più poveri.

Tutto questo fa ben sperare per la presenza del nostro Istituto in Brasile.

Il viaggio in Brasile si è concluso con la visita all'importante opera sociale salesiana di Itaquera, periferia di Saõ Paulo, dove si fa formazione professionale, recupero dei "bambini di strada", assistenza ai più poveri, costruzione di case decorose per le famiglie.

Seconda tappa:

in Perù, a Ñaña, presso Lima, dove è presente un buon numero di giovani Catechisti Associati. Sono in fase di formazione, per la loro prima consacrazione, il Catechista Walter e la Catechista Anani.

Si costituirà così tra breve la Fraternità di Ñaña, con la possibilità di organizzare con l'approvazione del Vescovo anche opere o iniziative catechistiche autonome a servizio della popolazione locale.

Ñaña si trova a circa un'ora di macchina dalla Capitale, lungo il fiume Rimac, che bagna ( e a volte inonda ) Lima.

La posizione è ridente, ricca di centri di vita spirituale, animati da varie Famiglie religiose, tra cui i Fratelli delle Scuole Cristiane e i Padri Benedettini nel cui monastero siamo stati fraternamente ospitati.

La Fraternità dell'Unione è stata fondata negli anni '90 dall'attuale Visitatore Fr. Felipe Ampuero che ha affidato l'incarico di Assessore al Fr. Josè Paredes il quale si occupa della formazione di questi giovani Catechisti, molto determinati e disponibili, impegnati nella catechesi parrocchiale.

Purtroppo, come in tutto il Perù, è assai diffusa la disoccupazione, soprattutto per mancanza di attività produttive.

Terza tappa:

è Arequipa, dove la Fraternità è ormai consolidata, essendo stata fondata nel 1958 dal caro Fr. Felipe Maestro ( Fr. Genasio ), con la collaborazione del dinamico Fr. Josè Canut ( Fr. Ambrosio Leòn ) che ne fu il primo Assessore.

Attuale Responsabile è il Catechista ing. David Sevillano Pacheco, Consigliere Generale dell'Unione.

La Fraternità è costituita oggi da una sessantina di membri con leggera prevalenza femminile, ai vari livelli di formazione previsti dalle Costituzioni: Aspiranti, Allievi/e, Catechisti/e Associati/e, Sposi Catechisti, Catechisti/e Consacrati/e.

Oltre la "vecchia guardia", i membri giovani, studenti o laureati in varie facoltà, occupati o in cerca di lavoro adeguato, sono sempre molto impegnati e attivi con un buon spirito di collaborazione.

I loro campi di apostolato sono in particolare:

- Catechesi parrocchiale in almeno 20 Parrocchie, soprattutto periferiche e povere.

È un prezioso aiuto ai parroci, sia per preparazione che per dedizione e senso di responsabilità, garanzie queste di efficace apostolato.

- Insegnamento della religione e materie profane nelle scuole pubbliche o private ( l'attività scolastica è l'« industria » più fiorente e diffusa nel Paese, data la marea di allievi di tutte le età ).

- Scuola di catechesi parrocchiale, fondata e diretta dai Catechisti, riconosciuta dalla Diocesi, per la formazione dei propri membri e per Catechisti parrocchiali, che si svolge nei locali del Collegio La Salle.

La visita, guidata dal direttore, Catechista Associato Miguel Rodriguez, è stata molto interessante.

- Partecipazione a Corsi di formazione a tutti i livelli, presso centri specializzati o per corrispondenza.

La formazione è elemento primario e garanzia di serietà.

- Missioni per l'evangelizzazione e aiuto sociale nelle zone più povere dell'immenso Paese, soprattutto nelle zone andine a quota 3-4000 metri per popolazioni bisognose di tutto.

Le missioni sono organizzate in proprio o partecipando ad altre, organizzate da enti religiosi, come vera, effettiva "missione condivisa".

Le missioni continuano nel tempo, con risultati soddisfacenti per queste popolazioni che in questo modo si sentono meno abbandonate.

- Colonia Climatica Pio XII a Camanà, sulle sponde dell'Oceano Pacifico.

La Colonia, fondata nel 1958, si svolge nei mesi estivi ed è un po' la continuazione delle catechesi parrocchiali, per bambini/e più poveri che in questo modo hanno la possibilità di trascorrere qualche giorno fuori dal loro ambiente abituale e usufruire di un'assistenza e formazione integrale, fatta in modo fraterno e familiare da Catechisti/e che già conoscono e quindi con il massimo profitto educativo.

Nella Colonia i Catechisti e le Catechiste dell'Unione, in collaborazione con i Fratelli delle Scuole Cristiane, coadiuvati da Catechisti/e parrocchiali e da mamme volontarie, sono animati da grande spirito di sacrificio e di impegno ammirevole, con una organizzazione di tempi e disciplina molto efficaci ed educativi.

I bambini/e, assistiti in vari turni, sono circa 2000 per ogni stagione.

Responsabili e accompagnatori si alternano in circa 250.

Il beneficio è evidente e reciproco.

Gli ultimi giorni di febbraio, conclusa la stagione, sono dedicati ad un ritiro spirituale e a riunioni collettive per la programmazione dell'attività della Fraternità per il nuovo anno sociale che ha inizio a marzo.

Abbiamo avuto anche la gioia di partecipare ad un incontro di numerose Dame del "Comité" per la Climatica, presieduto da Fr. Benito.

Incontro che si svolge ogni mese, con finalità formative e organizzative per la raccolta di fondi destinati alla Colonia Climatica.

Il Comitato, di antica tradizione e di validissimo aiuto, condivide in questo modo la missione dei Fratelli e dei Catechisti.

- Libreria N.S. della Stella, presso la sede dell'Unione, gestita dalle Catechiste che provvedono alla vendita di libri, materiale scolastico, cancelleria varia, fotocopie, fax, oggetti ricordo, ecc. da cui si ottiene un piccolo ricavo, dando lavoro ad alcune persone.

Progetto di formazione professionale.

Dopo un incontro con la Commissione Progetti, coordinata da un architetto, abbiamo visitato, nei paraggi dell'aeroporto, una struttura edilizia su di un terreno di circa 4000 mq., frutto di un progetto incompiuto, consistente in vari locali destinati alla realizzazione di una scuola a indirizzo professionale.

I locali, di recente costruzione, comprendono laboratori, aule, saloni e accessori, mai utilizzati, che si prestano provvidenzialmente alla realizzazione di una Casa di Carità Arti e Mestieri.

Il sogno è grande, l'attesa anche, la necessità è molto sentita localmente, la disponibilità e la preparazione dei Catechisti per un servizio autentico ai più poveri è scontata.

Vi sono tutti gli "ingredienti", oltre naturalmente la preghiera, perché, "Dios mediante", l'opera si realizzi, secondo il Grande Disegno che Gesù ha trasmesso a Fra Leopoldo.

A Torino, con la presenza e lo stimolo dell'ing. Marco Bilewski che sul posto ha "fotografato" la situazione, si sta pensando seriamente, d'intesa con la Presidenza e la Direzione della Casa di Carità, alla Realizzazione dell'ambizioso progetto che comporta naturalmente anche la ricerca dei fondi necessari.

Sugli sviluppi della situazione daremo in seguito ulteriori notizie.

Festa dell'Immacolata.

È stato il motivo principale della visita ai nostri confratelli e amici.

L'8 dicembre, Solennità dell'Immacolata e festa dell'Unione, si è svolta, presso la Casa della Gioventù, una mattinata di ritiro spirituale incentrata sulla meditazione di alcuni "detti" dal Diario di Fra Leopoldo intonati alla circostanza con un'ora di adorazione eucaristica.

È seguita la S. Messa durante la quale, all'Offertorio, i vari gruppi di Catechisti/e hanno rinnovato la loro Promessa o la loro Consacrazione al Signore.

Di particolare rilievo l'atto di Consacrazione definitiva da parte del Catechista Manuel Cuadros Cari che è stato uno dei primi Catechisti, fin dalla fondazione della sede nel 1958.

Un grande grazia al Signore e a Manuel per la sua generosa disponibilità al servizio!

Gioia e commozione ci è stata data dagli Sposi Catechisti, coordinati da Giuliana, che, insieme ai loro figli, come famiglie unite, si sono avvicendati all'altare per rinnovare la loro Promessa di autentica vita coniugale, secondo il grande Sacramento del Matrimonio e come Catechisti di Gesù Crocifisso e di Maria Immacolata.

Il Signore benedica le loro famiglie!

Questi sono i doni del Signore, sempre abbondanti e superiori alle nostre capacità di comprendere totalmente quanto sta avvenendo intorno a noi, non certo per merito nostro, ma per la sua grande bontà e misericordia.

A noi si richiede la risposta e la disponibilità a vivere ogni giorno la sua volontà.

Allora ci è più facile comprendere, con la fede, le sue meraviglie. Deo gratias!

La bella festa si è conclusa con il pranzo sociale in cui la numerosa famiglia dell'Unione si è ritrovata nella convivenza e nella condivisione serena e gioiosa, e nel corso del quale il Presidente ha nominato ufficialmente il Catechista ing. David Sevillano Pacheco, Delegato dell'Unione Catechisti per l'America Latina, con le mansioni previste dalle nostre Costituzioni.

Un campo immenso. Auguriamo a David un buon lavoro nella vigna del Signore.

Durante la settimana della nostra permanenza nella "linda Arequipa", ai piedi del vulcano Misti ( che ci auguriamo dorma tranquillo per sempre ) si sono svolti numerosi incontri con tutte le componenti della Fraternità.

Con Fr. Benito Campo del Rio, Assessore, che da parecchi anni si occupa soprattutto della formazione dei Catechisti, oltre a presiedere l'Opera della Colonia Climatica e a dirigere la Casa della Gioventù che ospita sovente in luogo ameno e accogliente i Catechisti per giornate di ritiro spirituale.

Gli incontri con David si sono poi estesi al suo Consiglio di sede che coordina le molteplici attività spirituali e apostoliche dei Catechisti mediante le varie Commissioni di lavoro.

Tutto ben organizzato, efficiente ed efficace.

Il viaggio si è concluso con il rientro a Lima, dove vi sono stati ancora incontri con Fr. Maximo, Direttore della Ed. Bruño, e con Fr. Manuel Olivè che sta realizzando notevoli opere a favore dei più poveri, con i Fratelli studenti dello Scolasticato, diretti dal caro Fr. Mauricio Zevallos.

L'incontro finale e particolare è stato con il Visitatore Fr. Felipe Ampuero, con il quale si è fatta un panoramica del viaggio, ascoltando i suoi saggi suggerimenti, esaminando le prospettive di una sempre più valida collaborazione fra Fratelli e Catechisti, sia per la formazione che per le opere.

Nell'incontro abbiamo sottolineato anche l'apprezzamento dell'Unione per l'invito fatto ai Catechisti di partecipare al prossimo Capitolo Provinciale dei Fratelli peruviani e per la possibilità di far parte della Pastorale vocazionale con la presenza di un Catechista ad Urumbaba.

Siamo convinti che l'associazione tra i due Istituti, come prefigurata dal 43° Capitolo Generale, debba consolidarsi e svilupparsi a partire dalle realtà esistenti in periferia, dove l'intesa e la collaborazione è immediatamente fattibile.

L'esperienza del Perù, e non solo questa, è significativa.

Il caro Fr. Felipe ha poi voluto, con molta cortesia, offrirci un buon pranzo con ottima cucina cilena e, dopo una visita panoramica alla metropoli, ci ha accompagnati a visitare la grande Opera realizzata dai Fratelli a Zapallal, un quartiere-paese molto povero, sorto nel deserto che circonda Lima.

Una Comunità di cinque Fratelli dirige una scuola con annesso laboratorio-scuola artigianale dove confluiscono i bambini e i giovani del quartiere per corsi regolari di studio e formazione professionale.

Opera che è anche centro di riferimento e di accoglienza per tutti.

Importante la realizzazione di un allevamento razionale di conigli e la coltivazione di ortaggi innaffiati a goccia.

Una vera oasi nel deserto, dove si conferma che la necessità aguzza l'ingegno.

E poi, di corsa all'aeroporto!

Non rimane che ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla buona riuscita del viaggio, delle visite e degli incontri, in una realtà così diversa dalla nostra, ma così vicina nello spirito, al nostro cuore che sente spontaneo l'invito più volte espresso dal nostro amato Fondatore, il Ven. Fr. Teodoreto: che i Catechisti siano "un cuore solo e un'anima sola" nel Signore Gesù Crocifisso risorto e in Maria