Il nostro Bollettino compie 100 anni!

B346-A1

1° Luglio 1917 – luglio/agosto 2017

Riportiamo alcuni passi da "Nella intimità del Crocifisso" del ven. fr. Teodoreto, sull'origine del Bollettino, ritenendolo il modo più efficace, con la preghiera di ringraziamento a Gesù, il Crocifisso Risorto, e a Maria Immacolata, per celebrare la provvidenziale e felice circostanza del centenario della nostra pur modesta e umile pubblicazione.

Scrive fr. Teodoreto: « Dopo la sistemazione del Regolamento "dell'Unione Catechisti", parlai nuovamente del Bollettino con Fra Leopoldo, ed ecco ciò che egli ne scrisse: "La sera del giorno 16 aprile 1917 domandavo a Gesù Sacramentato se era conveniente fare un piccolo giornaletto affinchè la soave Adorazione-Divozione venisse fatta conoscere agli uomini per la gloria del Signore e per la salvezza di tante anime lontane dal Nostro Amabile Gesù Crocifisso.

La grande bontà di Dio mi fece sentire: Fin da questi momenti si metta in opera; non temere, la Provvidenza verrà in aiuto".

Il giorno 15 maggio 1917, mentre Fra Leopoldo pregava la SS. Vergine, udì queste parole: "Il Giornaletto ( Bollettino ) lo intitolerai così: L'Amore a Gesù Crocifisso.

L'abbonamento ( al Bollettino, sia ) gratis.

La carità di chi voglia venire in aiuto non si rifiuta".

Qualche giorno dopo, discorrendo col Servo di Dio sul modo di iniziare il Bollettino, ci trovammo nel dubbio se incominciare a parlare degli scritti di Fra Leopoldo ovvero della Pia Unione.

La sera, dinanzi a Gesù nel SS. Sacramento, mentre Fra Leopoldo domandava da quale di dette due cose si doveva incominciare, udì queste parole: "Né dall'una, né dall'altra, ma si deve cominciare a parlare della fede che cade a poco a poco; del bene che fanno i Catechisti; parlare del bene; delle virtù da praticare …." ( il testo segue )

"Preghiamo il Signore a colmare di grazie il Direttore e gli ascritti alla Pia Unione del SS. Crocifisso, canonicamente eretta in Torino, perché i Sacerdoti con la voce e con l'esempio, e i secolari con la santità della vita, debbano sempre "praedicare Jesum Christum et hunc Crucifixum".

Dal Vaticano, 18 gennaio 1915.

Benedictus P.P. XV.

Messaggio autografo del Papa in occasione della costituzione dell'Unione