Una storia a due: Gesù Crocifisso e Fra Leopoldo

Il " fiore "coltivato

Gesù continua a istruirlo e a parlare al suo cuore, in un'intimità profonda, sempre più intensa: un vero "cor ad cor" con Lui.

Leopoldo cresce in santità e fecondità di vita e di apostolato.

La "storia d'amore" con Gesù diventa sempre più bella e affascinante.

Non ne citiamo più, ma rimandiamo alla lettura dei volumi dei diari.

Ora Gesù prepara Leopoldo all'incontro definitivo con Lui, eppure è ancora così attivo, sempre in prima linea, pur rimanendo al suo posto umilissimo di frate cuciniere, così che esteriormente potremmo sempre chiamarlo "fra Marmitta" o, più delicatamente, "fra Pappina".

Eppure, a lui si rivolgono i grandi della terra a chiedere consiglio e preghiere.

Citiamo solo due nomi illustri: P. Agostino Gemelli, il francescano minore, dello stesso Ordine di Leopoldo, mentre si sta preparando alla fondazione dell'Università Cattolica di Milano.

E lo stesso Papa Benedetto XV, il quale informatissimo sul piccolo frate di Torino, gli scrive ...

Da parte sua, fra Leopoldo rimane sempre di più umile, quasi vorrebbe scomparire, ma continua a avere una somma cura per il "fiore" che è nato da lui, o meglio, dalla voce di Gesù Crocifisso: l'Unione Catechisti.

Nel tempo durissimo della guerra, egli continua a coltivare con grande premura questo "fiore" affinché diventi sempre più bello e più grande.

Ha cura che "il regolamento" redatto da Fratel Teodoreto per i Catechisti, indichi davvero loro la via per farsi santi, per svelare al mondo il volto di Gesù, la Verità e l'amore di Gesù.

Fratel Teodoreto lo interpella continuamente.

Leopoldo traccia il cammino, sino all'ultimo giorno: è Gesù che parla per mezzo di lui.

Quando si tratta del "Regolamento", il 4 giugno 1917, Leopoldo annota: "Risposta alle domande per le quali il Fratello prof. Teodoreto mi disse di pregare Gesù: "Segna così: Gesù Crocifisso è più forte di tutto l'inferno e di tutti i framassoni" ".

Dunque l'Unione dovrà vivere e svilupparsi per conoscere, difendere e diffondere la Verità del Credo Cattolico, in una parola "Gesù e Lui Crocifisso", il Medesimo avversato e combattuto dai modernisti e, proprio dai massoni, i quali vorrebbero dissolvere Gesù, il Figlio di Dio fatto uomo, l'unico Salvatore del mondo dall'alto della sua croce, nei valori umani.

Ma questo non passerà.

I giovani dell'Unione saranno pertanto fedelissimi alla preghiera, all'istruzione religiosa, al catechismo, alla Confessione frequente e regolare, alla S. Messa-Comunione quotidiana, al Rosario alla Madonna e, ovviamente, alla "Divozione", adorazione al Crocifisso, come stile di vita.

Andranno anche nelle parrocchie, ogni giorno, a gruppi di 3/4 ad accostarsi alla Comunione: ne verrà una singolare irradiazione di luce e di verità.

Racconta Leopoldo: "Mentre pregavo per il giovane Serra che il Signore l'avesse preservato da ogni male al fine di farlo un altro S. Luigi, esemplare ai nostri confratelli della Pia Unione del SS.mo Crocifisso, Gesù, bontà infinita mi dette per risposta: "Tu infervoralo, Io con la mia grazia lo santifico.

E così sia per tutti i buoni e carissimi nel Signore, giovani della Pia Unione, esemplari al mondo, e questo si chiama il mestiere del santi! " ( 6 giugno 1917 ).

"Ai nostri tempi, il nostro SS.mo Redentore del genere umano, Gesù Crocifisso, non lo vogliono più: qua e là scandali vergognosi, ma il mondo non sa che Gesù è il Dio delle divine misericordie infinite!

La pia Unione diventerà grande e nel nome santo di Dio, Gesù Crocifisso trionferà e risuonerà da tutte le parti del mondo il Nome santo di Dio; e questo salverà e sanerà, per misericordia sua, la povera umanità deviata" ( 26 giugno 1917 ).

Gesù, per mezzo di Leopoldo, rivela un amore grandissimo all'Unione Catechisti, e lui annota: "Gesù mi disse; "Guai a chi tocca questi figlioli da me educati" - mi significò della Pia Unione" ( 12 luglio 1917 ).

"La pia Unione diventerà tanto rigogliosa, durerà sino alla fine del mondo" ( 24 dic. 1917 ).

"Nell'albero divino di soave misericordia di Dio, per mezzo della Pia Unione, dei giovani del SS.mo Crocifisso, degli zelatori, delle pie zelatrici e degli adoratori delle SS.me Piaghe, vi sono e saranno tanti tronchi che estenderanno i loro rami rapidamente per tutto il mondo, affinché l'adorabile croce, circondata dalla divinità di Gesù Crocifisso, ritorni come nei tempi dei primi cristiani e splenda divinamente il SS.mo Nome di Gesù Crocifisso per tutto il mondo" ( 21 gen. 1918 ).

"La pia Unione dev'essere un cuore solo con Gesù Crocifisso e insieme con Gesù, con la sua SS.ma Madre, Maria Vergine!" ( 24 gen. 1918 ).

"La pia Unione deve basarsi sopra questi scritti e coloro che li osserveranno saranno i miei veri figli"; Gesù Crocifisso" ( 1° febb. 1918 ).

" I Catechisti tirano a Me la gioventù, Io tiro loro al mio divin Cuore ( 8 febb. 1918 ) ".

Potremmo continuare a lungo.

Davvero Gesù Crocifisso è il Maestro e l'Educatore di questi "figli prediletti", per mezzo di Leopoldo, fino all'ultima sua ora.

Occorre andare da Lui per attingere luce e amore, senza confini.

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