Serpente

Il serpente serve qui per mascherare un essere ostile a Dio e nemico dell'uomo, nel quale l Sapienza, poi il N. T. e tutta la tradizione cristiana hanno riconosciuto l'avversario, il diavolo ( Gb 1,6+ )

Gen 3,1

È Satana ( v 9 ) che i LXX traducono « diavolo ».

Il termine ebraico significa propriamente « accusatore » ( v 10 e Zc 3,1-2; Gb 1,6+ ).

Nella tradizione giudaica, il serpente o drago simboleggia la potenza del male, ostile a Dio e al suo popolo, e che Dio doveva distruggere alla fine dei tempi ( Gb 3,8+; Gb 7,12+ ).

Ap 12,3

Schedario biblico

Cristo, serpente di bronzo B 56
Cristo, Immagine di Dio B 19
Cristo e Mosè ( Capo ) B 39

Magistero

Di più: « è un bugiardo, è un invidioso perché per l'invidia del diavolo, del serpente, è entrato il peccato nel mondo ».

Ma « ha questa capacità della seduzione per rovinarci: ti promette tante cose ma all'ora di pagare paga male, è un cattivo pagatore ».

Meditazione Francesco
14-9-2015

E qui viene introdotta « la figura dei serpenti », perché « sparlare di Dio è avvelenarsi l'anima: "questo Dio mi ha lasciato solo"; forse non lo diciamo, ma lo sentiamo: "non mi aiuta … tante prove … questo cammino secco, tutto va male …" ».

Cristo innalzato come il serpente: perché lui si è fatto serpente, si è annientato tutto per vincere "il" serpente maligno.

Meditazione Francesco
20-3-2018