Dio diede delle leggi non buone, per cui gli Israeliti non potevano vivere?

Ezechiele 20,25

Le leggi di cui Dio parlò in questo versetto non erano le leggi dell'Antico Testamento, perché Dio aveva appena affermato che potevano dare la vita a chi le mette in pratica ( Ez 20,11,13,21 ).

Questo conferma quello che la Bibbia dice altrove, che la legge di Dio è buona ( per esempio Sal 19,7; Rm 7,7 ).

Invece, siccome gli Israeliti non avevano messo in pratica le leggi buone ( Ez 20,24 ), e avevano cominciato a sacrificare il loro primogenito ( Ez 20,26 ), Dio li abbandonò a quello che adoravano, e indurì i cuori che si erano induriti contro di lui.

Queste leggi non buone che Dio diede erano quindi quelle delle altre religioni che Israele seguiva, e Dio lasciò che continuasse a osservarle "per ridurli alla desolazione affinché conoscessero che [ Dio è ] il Signore" ( Ez 20,26 ).

Il peccato è la punizione di sé stesso ( Ez 14,9; Rm 1,24-25 ).

Per un caso simile e una discussione più approfondita, vedi il commento su Geremia 20,7.