Don Mauro Agreste

Sappiamo dare una semplice definizione dell'amore? Cos'é l'amore?

"Volere e fare il vero bene dell'altro", questa é forse la definizione più semplice e più completa.

Tenete bene in mente questa definizione ed usatela tutte le volte che serve.

Dire che l'amore é "volere" ci dice molte cose e ci mette al riparo di molte altre cose perché per esempio non si dice "l'amore é sentire", l'amore é volere quindi entra in gioco la volontà.

Guardando lo schema antropologico possiamo dare un'ulteriore definizione come dicono le strutture CUORE = SPIRITO MENTE = ANIMA FORZE = CORPO

Quando nelle scritture sentiremo "amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo spirito, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutte le tue forze" si può ripensare a questo schema dell'antropologia.

Quindi con tutto il tuo cuore = spirito, con tutta la tua mente = con tutta la tua anima o psiche, con tutto il tuo corpo = con tutte le tue forze.

L'amore significa volere il bene e quindi si collocherà nella sfera dell'anima o psiche dove si trova la volontà, ma la volontà agisce da sola ?

L'amore é insito nell'uomo cioè é una cosa sostanziale dell'uomo oppure no ?

Sotto un certo aspetto si ! L'uomo é impastato d'amore ma l'essenza dell'uomo é l'amore ?

Diciamo che l'amore é Dio, che vuole sempre e solo il bene.

Allora se il nostro spirito, guardando lo schema, c'è il nostro io e Dio vuol dire che il nostro io vuole dire che riceve i suggerimenti di Dio e Dio che cosa suggerisce ?

Vuoi il bene, fai il bene per te stesso, per gli altri, per il mondo ed anche nei miei confronti.

Dio lo suggerisce e L'io lo riceve.

Basta che l'io riceva perché una cosa sia fatta ?

Di cosa ha bisogno l'io affinché il suggerimento di Dio sia accolto e concretizzato oppure rifiutato dalla sfera dalla sfera della psiche ?

In questa sfera l'io dice: "Senti un po' psiche io ho ricevuto questo messaggio da Dio, come lo devo sistematizzare per capire cosa significa ?"

Entra in gioco l'intelligenza (intus ligere = leggere dentro) , allora con l'intelligenza l'io cerca di rivestire di parole quello che c'è dentro lo spirito.

La ragione cerca di capire il significato di quello che é stato rivestito di parole e la mette a suo posto.

La creatività, Dio dice, che deve voler bene, il bene dell'altra persona e dice "AMA" come posso ?

Creatività, fantasia sono cose che collaborano tra loro per progettare un modo per concretizzare l'amore.

Desiderio ed emozione entrano in relazione perché il desiderio ti dice:

"Ecco é una cosa bella Dio ti invita a fare una cosa, guarda la persona é buona quindi la bellezza di qualche cosa di buono.

C'é un'emozione: l'emozione della pienezza della realizzazione (é un'emozione psichica).

L'emozione positiva é sempre una realizzazione di sé, esempio é come dire:

" Oh ! lo ce l'ho fatta !".

Memoria, per esempio: "Mi ricordo di come sono stato amato od ho amato gli altri, quindi cercherò di vivere lo stesso tipo di emozione".

Dopo che tutta la psiche ha fatto il suo lavoro qual é l'ultimo elemento che entra in funzione ?

La volontà che prende la decisione, nessun altro elemento.

L'io comanderà la volontà a fare o non fare, quindi la volontà dà un ordine alla corporeità, il nostro cervello riceve un ordine ed il corpo si attiva per fare il bene di quell'altra persona.

Intendere = intelligenza, che vuole e non solo che indaga il compito della volontà é volere, cioè decidere.

Intendimento sia indagare, sia avere un'intenzione; discernimento controllare se quello che voglio o che desidero concorda con la volontà di Dio o non corrisponde; giudizio = ti fa dire questa é una cosa buona e quest'altra é cattiva.

La logica ( é una struttura) della ragione é una struttura linguistica di cui la ragione si serve, in effetti noi usiamo le parole per ragionare perché non conosciamo altri modi per essere intelligibili, cioè comunicativi.

Nell'aldilà si useranno le parole ? Forse si, forse no ?