Regolamento dei Catechisti Associati

Nella stessa relazione sopra riferita, si parlò pure del Regolamento dei Catechisti Associati

come di un importante avvenimento.

« L'anno 1925 - ivi è detto - rimarrà particolarmente caro all'Unione Catechisti del SS. Crocifisso

per alcuni speciali benefici di Dio. Il primo di questi è stato il Regolamento,

la cura del quale ha occupato letteralmente tutto il 1925.

Da dieci anni l'Unione viveva svolgendo la sua azione sulle basi semplici ma sicure

ricevute per mezzo di uomini amanti del SS. Crocifisso.

Le regole di vita dei Soci, pur essendo già precise, erano, per così dire,

per un esperimento nel quale si notava quanto poteva essere corretto secondo il succedersi degli avvenimenti.

Sulle basi di queste esperienze e guidati dalle indicazioni straordinarie del Servo di Dio Fra Leopoldo Maria Musso

O.F.M. a cui si ricorreva nei dubbi, venne studiato e steso il nuovo Regolamento.

Fatica particolare del Fratel Direttore cui la lunga esperienza suggeriva gli articoli

e le parole meglio adatte alla vita dei Soci, per ottenere da essi la graduale trasformazione spirituale

che li portasse all'amore ardente per la gloria di Dio e alle conquiste dell'apostolato.

Stesi i capitoli, questi vennero studiati e discussi dai Soci stessi e resi attuabili per sé e per i successivi,

onde evitare ulteriori pentimenti o malintesi.

L'Unione Catechisti può finalmente procedere sicura nella via tracciata dal Regolamento.

Tutti i Soci si sono solennemente impegnati a praticarlo per attenersi compiutamente alla volontà di Dio

che con tanta precisione e bontà ha loro indicato la via da seguire ».5

Ecco l'approvazione che Sua Ecc. Mons. Giuseppe Gamba, Arcivescovo di Torino,

concesse al Regolamento dei Catechisti Associati, e le parole con le quali ne accompagnò la consegna:

« Visto il su esteso Regolamento, se ne ammira la bellezza e la perfezione, e si approva ad esperimento.

Ricordate però che non sia lettera morta, ma pratica di vita, ché del resto la sua bellezza non vi sarebbe che di danno.

Se lo osservate, vi prometto il Paradiso, certamente ».

Torino, 24 ottobre 1925

Giuseppe, Arcivescovo

5	Bollettino « L'Amore a Gesù Crocifisso », anno X, n. 1, p. 4-5