Devozione
| Magistero | |
| È ben noto il rispetto, che la Chiesa porta per le espressioni personali e comunitarie della devozione popolare, quando esse discendono dalle naturali scaturigini della Liturgia e del Libro Sacro, e recano l'incoraggiamento così della Gerarchia, come dei maestri qualificati e riconosciuti di dogmatica dottrina. | Catechesi Giovanni XXIII 2-6-1962 | 
| Troviamo la prima nel paragrafo 67 del capitolo VIII della ormai celebre Costituzione conciliare Lumen Gentium, sulla Beata Vergine, dove è dichiarato questo principio: « Si ricordino i fedeli che la vera devozione non consiste né in uno sterile e passeggero sentimento, né in una certa vanta credulità, ma procede dalla fede vera, dalla quale siamo portati a riconoscere la preminenza della Madre di Dio e siamo spinti da filiale amore verso la Madre nostra e all'imitazione delle sue virtù ». | Catechesi Paolo VI 10-5-1967 | 
| Concilio Ecumenico Vaticano II | |
| Alla Madonna | Lumen gentium 15 | 
| Ai Santi nell'uso disciplinato delle immagini | Sacrosanctum concilium 125 | 
| v. Esercizi di pietà; Maria; Santi | |
| Catechismo della Chiesa Cattolica | |
| La Liturgia delle Ore | 1178 | 
| La religiosità popolare | 1676 | 
| Promesse e voti | 2101 | 
| Summa Teologica | |
| II-II, q. 82 | |