Meditazioni per le principali feste dell'anno

Indice

MF 123

Conversione di sant'Agostino
5 maggio; non figura più nel nuovo calendario

1 Dio, che è infinitamente buono e misericordioso ( Gl 2,13 ), ha lungamente e in molti modi sollecitato sant'Agostino a convertirsi e a cambiare radicalmente condotta.

Egli, che da anni conduceva una vita molto sregolata, non faceva resistenza alla grazia, ma non aderiva neanche completamente ai suoi movimenti ed esitava sempre a metterli in esecuzione.

Ora voleva, dopo un po' 

non voleva più.

Trascorse molto tempo in questa tempesta di spirito; egli stesso si meravigliava di essere così indeciso.

La vita sregolata da una parte, le insistenti sollecitazioni della grazia dall'altra, lo facevano piangere abbondantemente, ma queste lacrime, finivano per renderlo maggiormente inquieto e indeciso.

Egli stesso ci dice che era proprio quella vita dissipata e sciocca che gli impediva di darsi completamente a Dio.

Vi è mai capitato di essere stati sollecitati dalla grazia a vivere una vita più perfetta?

Non siete stati spinti, talvolta, a fare violenza a voi stessi, per compiere qualche atto straordinario di virtù?

Siete riusciti ad essere fedeli a queste ispirazioni o piuttosto, avete resistito alla grazia?

2 Ma giunse finalmente il tempo in cui Dio, dopo aver delicatamente preparato il cuore di Agostino, gli fece udire una voce che intelligibilmente diceva: Prendi e leggi.

Egli aprì, allora, il libro delle Epistole di san Paolo e gli occhi gli caddero su un passo che lo impressionò profondamente e che decise la sua conversione ( Rm 13,13 ).

Si diffuse, infatti, nel suo cuore una luce divina che gli diede una calma sovrana e dissipò le tenebre dei suoi dubbi.

Rinunziò subito e per sempre a tutte le speranze mondane, e d'improvviso provò dolcezze e piaceri inconcepibili, che gli fecero rinunziare agli svaghi dei mondani e ai loro vaneggiamenti.

State lavorando davvero alla vostra conversione, a cominciare dalla rinuncia totale al mondo?

Quante volte Dio vi ha fatto ascoltare una voce interiore molto forte per impressionarvi e voi non l'avete ascoltata?

È purtroppo vero, dunque, che ci sono persone consacrate a Dio che non si sono mai date completamente a lui e che vivono nella mollezza e nella negligenza!

Dite almeno con David: Oggi comincerò a essere tutto di Dio! ( Sal 76,11 )

3 Convertitosi, Agostino fu veramente fedele alla grazia divina e da quel momento rinunziò a tutti i movimenti della natura.

Si applicò dapprima a rinunciare ai piaceri dei sensi che sono le porte attraverso cui il peccato entra nella nostra anima e che la contaminano facilmente, per quanto poco numerosi siano i rapporti con lei ( Sal 18,47 ).

Proprio per questo Agostino promise che se ne sarebbe servito solo per le necessità più impellenti del corpo.

S'impegnò quindi ad abbandonare ogni ricerca di pura curiosità che soddisfa solo l'intelligenza.

Si staccò da tutto ciò che è umano e naturale e si convinse che la felicità dell'uomo e la vera gioia si possono trovare solo in Dio.

Anche voi vi sarete trovati ad un bivio: avete imboccato la strada giusta, come fece sant'Agostino, per arrivare a Dio, vivendo solo per lui?

Siate certi che acquisterete una salda pietà, solo se userete questi mezzi.

Indice