Imitazione di Cristo

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Ogni confidenza in Dio

Capitolo 59

1 - Il discepolo

Signore, quale fiducia posso io avere in i questa vita?

O qual è il mio maggior conforto fra tutte le cose che si vedono sotto il cielo?

Non sei forse tu, Signore, Dio mio, misericordia senza limiti?

Dove mai ho avuto bene senza di te?

O quando potrà esservi male se tu sei presente?

Preferisco esser povero per amor tuo che ricco senza di te.

Scelgo piuttosto di andare pellegrino con te sulla terra che di possedere il cielo senza di te.

Dove sei tu, vi è il cielo, e dove tu non sei, vi sono la morte e l'inferno.

Tu sei al vertice dei miei desideri e quindi è necessario che dietro a te io pianga, gridi e supplichi.

Alla fine non posso pienamente confidare in nessuno, né sperare d'avere i soccorsi opportuni nelle mie necessità fuorché in te, Dio mio.

« Tu sei la mia speranza » ( Sal 142,6 ), tu la mia fiducia, tu il mio consolatore.

« Il Signore è verità in tutte le sue parole, amore in tutte le sue opere » ( Sal 145,13 ).

2 - Tu usi provare quelli che ami

« Tutti cercano i loro interessi » ( Fil 2,21 ); tu invece pensi solo alla mia salvezza e al mio profitto e tutte le cose converti in bene per me.

Anche se mi esponi a molte tentazioni e pene, tutto questo lo ordini a mio vantaggio, tu che in mille modi usi mettere alla prova quelli che ami.

In queste tribolazioni non devi essere meno amato e lodato che se mi inondassi delle tue celesti benedizioni.

3 - Tu la pienezza della vita

In te dunque, Signore Dio, ripongo tutta la mia speranza e il mio rifugio; in te depongo ogni tribolazione e affanno, perché trovo tutto infermo e mutevole quello che vedo fuori di te.

Non mi serviranno i molti amici, né mi potranno aiutare forti soccorritori, né prudenti consiglieri varranno a darmi risposte utili, né qualunque tesoro a darmi la libertà, né un luogo solitario e ameno a offrirmi asilo sicuro, se tu stesso non mi assisti, non mi aiuti, non mi conforti, non mi consoli, non mi istruisci e custodisci.

Tutte le cose, infatti, che sembrano destinate alla pace e a procurare la felicità, se tu sei assente, non sono nulla; in nulla concorrono, per verità, a rendermi felice.

Tu sei dunque il massimo di tutti i beni, tu la pienezza della vita, la sorgente inesauribile di ogni luce e di ogni parola e la più grande consolazione dei tuoi servi che sperano unicamente in te.

4 - Padre delle misericordie

« A te sono rivolti i miei occhi, in te confido, Dio mio.

Padre delle misericordie » ( 2 Cor 1,3 ).

Benedici e santifica con la tua benedizione celeste l'anima mia, perché divenga la tua santa dimora e la sede della tua eterna gloria; e che nulla si trovi nel tempio dove non disdegni abitare che offenda gli occhi della tua Maestà.

Secondo la grandezza della tua bontà e « la moltitudine delle tue misericordie » ( Sal 51,3 ) guardami ed esaudisci la preghiera del tuo povero servo, esule, lontano, nella regione immersa nell'ombra di morte.

Proteggi e salva l'anima del tuo piccolo servo in mezzo ai molti rischi della vita corruttibile e, sorretto dalla tua grazia, guidalo per la via della pace alla patria del perpetuo splendore. Amen.

Fine del libro delle consolazioni interiori.

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