Cristo

B 75

Battesimo di Cristo

Rif.

Il battesimo di Giovanni era, in realtà, soltanto un battesimo di acqua e di penitenza.
L'evangelista Giovanni, dovendo probabilmente lottare contro i discepoli ritardatari del Battista, vi ritorna sopra volentieri.
Ma la catechesi primitiva pare abbia proiettato su questo battesimo le virtualità del battesimo cristiano con il duplice aspetto della morte e della vita, al punto di farne la figura della passione e nello stesso tempo il rito di intronizzazione di Cristo.

Testi

Rilievi

Rif.

Mt 3,13-17
Mc 1,9-11
Lc 3,21-22
Gv 1,29-34
Il battesimo di Giovanni, che Cristo riceve, è il segno precursore dell'era messianica ( rappresentata dallo Spirito e dal fuoco ).
I sinottici lo riferiscono, Gv. lo suppone.

Is 42,1-9
At 8,32
Is 53,7
L'aspetto di morte del battesimo cristiano è fortemente marcato.
Il Battista comprende, probabilmente, non solo che Gesù è l'unico Figlio del Padre, ma che è « l'eletto di Dio », annunciato dal Servo sofferente (Is.).
B 24
Egli lo presenta come l'Agnello di Dio che porta i peccati del mondo, altro riferimento al Servo.

Mc 10,38
Lc 12,49-50
Gesù stesso, forse, ha posto il legame tra il suo battesimo e la sua morte.

Mt 17,1-9
Si noti il parallelismo tra il battesimo e la trasfigurazione
B 81
che fa intravedere agli apostoli il trionfo futuro di Cristo risorto.
La parola di Dio è identica.
È come l'aspetto glorioso di uno stesso sacramento.

Mt 3,16-17
Questo aspetto glorioso del battesimo si trova nel racconto di Mt.
Mentre il battesimo di Giovanni non era per Gv. che un battesimo di acqua e di penitenza, Mt. ne ha fatto già un rito dell'economia nuova ( Spirito ) che serve a intronizzare il nuovo Messia.
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