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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 47 |
Fede ( N. T. ) |
Rif. |
| Come la fede dell'A. T., |
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| La fede cristiana è essenzialmente una esperienza religiosa, e non solo adesione a « verità » speculative. |
| Essa è fede nella parola di Dio, obbedienza e fiducia, certezza e speranza. |
| Queste note della fede biblica sono ora centrate su Gesù Cristo. |
| Credere è accogliere il messaggio della salvezza gratuita di Dio in Gesù Cristo, riassunto nel fatto della morte e della risurrezione del Salvatore. |
| Credere è convertirsi a Gesù Cristo; |
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| impegnarsi a seguirlo; |
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| aderire alla sua persona, centro e fondamento di tutte le « verità ». |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Credere è, come nell'A. T., prestar fede, aderire alla persona di Dio, realizzata ora in Gesù. |
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Credere è, come nell'A. T., obbedire, impegnarsi nell'Alleanza. |
| « L'obbedienza della fede ». |
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Credere è anche aver fiducia nel nome di Dio, presente in Gesù ( la « fede che trasporta le montagne »). |
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Credere è convertirsi a Dio ( μετάνια sempre legata a πίστις ), |
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| accogliendo il Vangelo della salvezza in Gesù, risposta all'annuncio profetico della liberazione dal peccato. |
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La fede è dunque centrata sull'opera salvifica di Cristo, specialmente la sua morte e la sua risurrezione. |
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La « giustizia della fede » ( διχαιοσύνη έχπίστεως ) |
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| è la salvezza offerta gratuitamente da Dio in Gesù Cristo, alla quale l'uomo risponde con la fede. |
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Predicazione, |
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| fede e battesimo |
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| formano una trilogia essenziale. |
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La fede è la conoscenza del « mistero » |
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| ora manifestato negli avvenimenti e nei « segni ». |
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La fede si rivolge al Regno di Dio |
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| e ai segni di questo Regno, che sono i miracoli. |
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Ancora, la fede dà il vero significato ai miracoli operati. |
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La fede rende atti a compiere miracoli. |
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Essa è adesione alla persona di Cristo, mediatore della salvezza. |
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Essa incontra in Gesù la luce; così è sicura di non camminare più nelle tenebre della morte; |
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| ma non è ancora la visione faccia a faccia. |
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Ciò spiega perché gli apostoli siano sovente tardi a credere |
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e come la fede debba « crescere » nelle anime. |
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Di qui il suo legame necessario con la speranza, |
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con la costanza, con la fedeltà, |
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con la pratica dei comandamenti, |
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con la testimonianza e la missione. |
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È collegata con la gioia messianica, poiché incorpora nel Regno |
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| ed è garante così della risurrezione. |
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In Gv., la fede ha per oggetto la persona di Cristo, la sua messianicità. |
| Si distingue dalla « conoscenza », |
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| che è più intima e ha per oggetto la persona stessa di Dio. |
