Messa del Povero

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Ricorre sovente nelle cronache dei giornali torinesi il nome di Via Moncrivello.

E si tratta di solito di fatti pietosi.

È noto come in Via Moncrivello ci sia da tempo il dormitorio Municipale, opera veramente encomiabile, ma che naturalmente ospita i soggetti più svariati sotto tutti i punti di vista.

Nello stesso gruppo di case sorge pure il Ricovero Municipale e quindi in tutto sono varie centinaia di persone di tutte le età, tutte bisognose o di aiuti materiali o più ancora di aiuto morale.

Da tempo si sentiva la necessità di provvedere per tutte queste anime un poco di assistenza spirituale che completasse l'opera già tanto benemerita dell'Ente Comunale di assistenza.

È nata così la « Messa del Povero » di Via Moncrivello nella sua terza edizione, in aggiunta alle altre due « Messe del Povero » di Via Villa della Regina, 21, e di Via Cibrario, 20.

Se la povertà non è disonore, tuttavia al dormitorio si vede con la povertà onorata anche quella morale e si viene a contatto con certa miseria così nera da commuovere anche un cuore di sasso.

È anche elevato il numero dei bambini e delle bambine e per essi il problema assume anche l'aspetto di una preservazione dal male.

Il lavoro e l'apostolato missionario tra questi poveri diseredati sarebbe praticamente immenso, ma per intanto si concreta con le tre principali attività: la S. Messa domenicale e festiva, il Catechismo ai bambini di ambo i sessi, e i soccorsi materiali più svariati, in quella misura che è consentita dalla nostra scarsa finanza.

Del bene se ne comincia a fare e di più si spera di farne in avvenire.

Occorre pensare che molti, tanto bambini quanto adulti, non conoscono nulla di religione al punto da non saper fare il segno della Croce.

Sono anche queste anime create ad immagine e somiglianza di Dio e redente col Sangue preziosissimo di Gesù Cristo.

Perciò hanno fatto molto bene i Catechisti ad accettare la nuova opera, anche se pochi sono gli operai e molta la messe.

Tra gli operai vanno ricordate le due Suore della Carità che regolarmente e attivamente prestano la loro opera con vero spirito di sacrificio degno del loro Fondatore; S. Vincenzo de' Paoli.

Gli Zelatori e le Zelatrici che hanno per programma di aiutare le opere catechistiche, faranno un bene immenso a loro stessi ed ai poveri se vorranno qualche volta assistere a questa Messa che si celebra tutte le domeniche alle ore 8,45 circa o se vorranno, potendolo, far pervenire ai Catechisti quei qualunque capi di vestiario che costituiscono il loro spoglio.

La carità copre la moltitudine dei nostri peccati.

Ringraziamo il Signore che ci offre il mezzo di essere i suoi collaboratori nella sublime opera della Redenzione umana.

C. D