L'esercito invisibile

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Leandro Pierbattisti

La Crociata della sofferenza fa parte del Movimento Adoratori di Gesù Crocifisso i cui membri adorano ogni giorno, come fa la Chiesa il Venerdì Santo, le piaghe sanguinanti e gloriose del Signore Sull'esempio di Maria, la Mamma di Gesù, i membri della Crociata della sofferenza si soffermano ogni giorno con Lei davanti al Crocifisso per adorare con Lei e come fece Lei, il primo Venerdì Santo della storia, il Figlio Crocifisso per la nostra salvezza.

Mossi da uno stupore sempre nuovo per l'acerbo dolore della crocifissione e per l'amore infinito con il quale Gesù l'ha accettata, i membri della Crociata della sofferenza, uniti a Maria SS. e con tutti gli Angeli e i Beati del Cielo, gli dicono, con tutto l'amore di cui sono capaci, il loro più sincero e gioioso grazie e, con infantile confidenza, gli chiedono tutto ciò di cui hanno bisogno.

Questi generosi adoratori del Signore, dei quali facciamo parte, formano la sua santa Crociata, la Crociata di Dio: il suo esercito.

Non si tratta di un esercito che s'impone con iniziative vistose e roboanti, ma di un esercito invisibile.

Vi si arruolano le persone che nel silenzio adorante, noto solo a Dio, e in ascolto dell'invito di Gesù: "Pregate il padrone della messe perché mandi operai nella sua messe", offrono a Lui, in unione al suo sacrificio, le gioie e le sofferenze di ogni giorno per il prezioso dono delle vocazioni; "La messe - infatti - è molta, ma gli operai sono pochi".

Le vocazioni sono opera dello Spirito Santo, solo Lui le suscita nel cuore degli uomini. Nostro compito è quello di assecondare la sua azione attraverso la preghiera e l'offerta delle nostre sofferenze, perché i chiamati, sostenuti dalla Sua forza, abbiano a rispondere generosamente con un "sì" pronto e gioioso.

La nostra preghiera sarà tanto più efficace presso Dio quanto più sarà umile, fiduciosa e tutta amore, offerta in unione al sacrificio di Gesù, manifestato nelle sue piaghe sanguinanti e trionfanti.

A tutti con fraterno affetto i miei migliori auguri di Buona Pasqua

Carissimi amici,

a tutti il mio fraterno saluto e l'augurio che possiate trascorrere questa Quaresima, tempo d'oro dello spirito, con grande profitto spirituale.

Tra poco sarà Pasqua. In questi giorni che precedono la più grande festa cristiana, la Chiesa ancora una volta maternamente

ci sollecita a riesaminarci sul nostro livello di amore a Dio e ai fratelli e a verificare se eventualmente ci siano in noi "idoli" da abbattere.

Questo è importante per crescere senza indugiare nella tiepidezza, è importante per intraprendere, qualora occorra, un cammino di conversione che permetta a Gesù di rifarci nuovi.

Solo se il nostro cuore arderà di amore, potremo vivere in modo nuovo questo tempo di grazia, ed esplodere di gioia il giorno di Pasqua per il trionfo di Cristo sul peccato e sulla morte, per il trionfo di Cristo in noi.

Suggerimenti per vivere santamente la Quaresima "Un cammino di autentica conversione comprende sia un aspetto « negativo » di liberazione dal peccato, sia un aspetto « positivo » di scelta del bene".

Preghiere, digiuno e carità caratterizzano il cammino quaresimale del cristiano.

Circa il digiuno mi è capitato tra le mani un foglio con utili suggerimenti che scaturiscono dalla Parola di Dio, che propongo anche a voi.


Ed ora qualche precisazione circa l'Unione Catechisti e chi ne fa parte.

Fanno parte dell'Unione Catechisti:

-I Catechisti Consacrati che praticano i consigli evangelici.

-I Catechisti e le Catechiste Associati ,tra cui i coniugati, che vivono lo spirito dei consigli evangelici.

-Gli Aggregati, che aderendo al Movimento Adoratori e Adoratrici di Gesù Crocifisso, si impegnano a praticare e a diffondere l'Adorazione a Gesù Crocifisso, affinché l'« Amabilissimo Signore » e le sue Piaghe sanguinanti e gloriose siano al centro di ogni amore e di ogni ambiente di vita e di lavoro partecipando così anch'essi, in modo semplice ma efficace, allo spirito e alla missione dell'Unione, pur nell'appartenenza ad altre forme di vita.