La vita e l'amore non sono tecnica

B298-A2

Urgenza formativa dei giovani

Il Papa sull'Enciclica "Humane vitae" di Paolo VI1

Nell'Enciclica « l'amore coniugale viene descritto all'interno di un processo globale che non si arresta alla divisione tra anima e corpo né soggiace al solo sentimento, spesso fugace e precario, ma si fa carico dell'unità della persona e della totale condivisione degli sposi che nell'accoglienza reciproca offrono se stessi in una promessa di amore fedele ed esclusivo che scaturisce da una genuina scelta di libertà » … « Potrebbe un simile amore rimanere chiuso al dono della vita? » …

« La legge naturale, che è alla base del riconoscimento della vera uguaglianza tra le persone e i popoli, merita di essere riconosciuta corne la fonte a cui ispirare anche il rapporto tra gli sposi nella loro responsabilità nel generare nuovi figli »

… « La trasmissione della vita è iscritta nella natura e le sue leggi permangono come norma non scritta a cui tutti devono richiamarsi.

Ogni tentativo di distogliere lo sguardo da questo principio rimane esso stesso stérile e non produce futuro » …

« Nessuna tecnica meccanica può sostituire l'atto d'amore che due sposi si scambiano come segno di un mistero più grande che li vede protagonisti e compartecipi della creazione ».

… Come credenti non potremmo mai permettere che il dominio della tecnica abbia ad inficiare la qualità dell'amore e la sacralità della vita »

… « Si assiste sempre più spesso, purtroppo, a vicende tristi che coinvolgono gli adolescenti, le cui reazioni manifestano una non corretta conoscenza del mistero della vita e delle rischiose implicanze dei loro gesti.

L'urgenza formativa, a cui spesso faccio riferimento, vede nel tema della vita un suo contenuto privilegiato »

… « Soprattutto ai giovani sia riservata un'attenzione del tutto peculiare, perché possano apprendere il vero senso dell'amore e si preparino per questo con un'adeguata educazione alla sessualità, senza lasciarsi distogliere da messaggi effimeri che impediscono di raggiungere l'essenza della verità in gioco »

… « Fornire false illusioni nell'ambito dell'amore o ingannare sulle genuine responsabilità che si è chiamati ad assumere con l'esercizio della propria sessualità non fa onore a una società che si richiama ai principi di libertà e di democrazia.

La libertà deve coniugarsi con la verità e la responsabilità con la forza della dedizione all'altro anche con il sacrificio; senza queste componenti non cresce la comunità degli uomini, e il rischio di rinchiudersi in un cerchio di egoismo asfissiante rimane sempre in agguato »


1 Stralci dal discorso del 10 maggio u. se. di Benedetto XVI ai partecipanti al congresso internazionale promosso dalla Pontificia Università Lateranense nel 40° anniversario dell'Enciclica " Humane vitae" di Paolo VI