Imitazione

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… di Cristo

Il tema dell'imitazione di Cristo, ossia il tentativo di riprodurre il suo modello, è centrale nella spiritualità cristiana, anche se è poco attestato nei testi del Nuovo Testamento: ci sono alcune testimonianze in Paolo e una in Pietro ( 1 Pt 2,21 ss. ); quest'ultimo unisce insieme imitare e seguire.

In effetti imitazione e sequela si intrecciano nella storia della spiritualità, e oggi si tende a far prevalere il termine sequela, perché meglio attestato dai Vangeli e più rispettoso dell'unicità del cammino di Cristo.

Nella tradizione cristiana, i martiri sono stati compresi come dei veri imitatori di Cristo, a cominciare da s. Stefano ( At 7,55-60 ); il martire lotta come Cristo, perdona, prega, è coronato, insieme a Cristo.

Anche i monaci furono visti come "veri imitatori di Cristo" ( Tertulliano ).

Bernardo di Chiaravalle mise in risalto l'imitazione dell'umiltà e della misericordia; Francesco d'Assisi la povertà e la predicazione itinerante; Lutero preferì parlare di "conformità", frutto della grazia, e rifiutò il concetto di imitazione ( perché in contrasto con l'unicità dell'opera salvifica di Cristo ).

Un libro classico su questo tema è il libro De imitatione Christi ( L'imitazione di Cristo ) di Tommaso da Kempis ( m. 1471 ), espressione della corrente detta devotis moderna ( v. ) nei Paesi Bassi; in esso si da rilievo alla riproduzione dell'umiltà, dell'abnegazione e soprattutto della Passione di Cristo; questo testo è stato guida spirituale di molti fino ai tempi recenti.

… del Cristo, di Paolo, dei fratelli

Imitarci: i fedeli, imitando Paolo ( 1 Cor 4,16; Gal 4,12; Fil 3,17 ), imiteranno il Cristo ( 1 Ts 1,6; Fil 2,5; Mt 16,24; Gv 13,15; 1 Pt 2,21; 1 Gv 2,6 ), che egli stesso imita ( 1 Cor 11,1 ).

Infine essi devono imitare Dio ( Ef 5,1; Mt 5,48 ) e imitarsi gli uni gli altri ( 1 Ts 1,7; 1 Ts 2,14; Eb 6,12 ).

Alla base di questa comunità di vita, vi è il « modello » della dottrina ( Rm 6,17 ), ricevuto con la « tradizione » ( v 6; 1 Cor 11,2+; 1 Ts 2,13+ ).

Anche i capi che la trasmettono devono essere « modelli» ( v 9; Fil 3,17; Fil 4,8-9; 1 Tm 1,16; 1 Tm 4,12; Tt 2,7; 1 Pt 5,3 ), di cui si imita la fede e la vita ( Eb 13,7 ).

2 Ts 3,7

Schedario biblico

Imitare Dio E 42
Come Cristo E 43

Concilio Ecumenico Vaticano II

Di Cristo: lavoratore Lumen gentium 41
  Gaudium et spes 67
del suo martirio, della sua carità e umiltà Lumen gentium 42
  Lumen gentium 46
  Perfectae caritatis 1
Norma suprema della vita religiosa Perfectae caritatis 2
Di Maria: è la vera devozione Lumen gentium 67
Dei santi v. Esempio; Santi