Guida delle scuole cristiane

Indice

I registri

585 Uno dei migliori mezzi per garantire l'ordine nelle scuole è quello di disporre di registri ben aggiornati.

Sei sono i tipi di registri che bisogna avere:

1. Il registro delle iscrizioni;

2. Il registro delle promozioni;

3. Il registro dei gruppi delle classi;

4. Il registro dei pregi e dei difetti degli alunni;

5. Il registro dei primi dei banchi;

6. Il registro delle visite agli assenti.

I primi due registri sono usati dall'ispettore, i due successivi dai maestri e i due ultimi dagli alunni.

Articolo 1 - I registri delle iscrizioni

586 I registri di iscrizione sono quelli sui quali saranno scritti tutti i nomi degli scolari ammessi a scuola, dall'inizio dell'anno al termine.

Si userà un grosso registro che servirà per più anni; i nomi verranno scritti di seguito, separando gli iscritti di un anno da quelli di un altro.

587 All'inizio di ciascun anno sarà scritto il titolo: Registro degli alunni che frequentano la scuola di…

Sarà scritto poi in caratteri maiuscoli, il mese nel quale gli alunni saranno stati ammessi e sotto al nome del mese quello degli alunni iscritti in quel mese.

Al margine si scriverà in numeri anche il giorno del mese nel quale l'alunno sarà stato ammesso.

Se ve ne sono molti ammessi lo stesso giorno, esso sarà annotato solo al margine del primo alunno iscritto quel giorno.

588 Il cognome di ciascun alunno sarà anche annotato al margine della pagina dove sono stati registrati i suoi dati, questo per poterlo trovare facilmente.

Se ha già ricevuto la Cresima, si metterà una crocetta; se ha fatto le prima Comunione, una C.

589 Alla fine del registro si farà l'indice alfabetico di tutti gli alunni compresi in quel registro, anno per anno.

Dopo ogni nome un numero indicherà la pagina del registro dove è stato iscritto.

590 In testa a ciascun indice dell'anno si scriverà: Indice dei nomi e cognomi degli alunni iscritti nell'anno…

L'indice sarà scritto soltanto al termine di un anno scolastico, quando non ci saranno più alunni da ricevere.

591 Nel registro bisogna scrivere nome e cognome dell'alunno, la sua età, se è cresimato, se ha ricevuto la prima Comunione, quando, il nome del padre e della madre, o, se è orfano di uno o di entrambi i genitori, il nome della persona presso la quale risiede, la strada, l'insegna, il piano e la parrocchia; a quale classe e in quale livello è inserito; se frequenterà dall'inizio alla fine dell'anno; a che ora deve venire il mattino e il pomeriggio e in quale giorno della settimana potrà assentarsi; se ha già frequentato qualche scuola, quanto tempo; se è stato alunno di un solo o più maestri e quanti; per quale motivo l'ha o li ha lasciati; se ha abbandonato la scuola e per quanto tempo.

592 Dopo aver registrato tutto ciò bisognerà lasciare un po' di spazio in bianco per potervi annotare altre cose qui appresso indicate: quale è il suo carattere; se è stato cresimato, se fa la comunione da quando viene a scuola, giorno, mese e anno; se è assiduo a scuola, e se non lo è, perché; se si assenta frequentemente, quante volte all'incirca al mese; se si assenta durante l'inverno; se viene in ritardo, se lo fa spesso, quante volte circa a settimana o al mese; se si applica, se apprende bene ed è promosso regolarmente; se sa il catechismo e le preghiere; quali sono i suoi pregi e i suoi difetti; se ha lasciato la scuola, quale giorno, per fare che cosa; quale giorno è stato ammesso la 1a, la 2a o la 3a volta; se ha abbandonato per la seconda volta, in quale giorno, per fare che cosa.

593 Di tutto ciò il direttore annoterà sul registro quello che crederà più opportuno.

594 Modello: Registro degli scolari ammessi alla scuola di Reims nell'anno 1706.

Jean Mulot: ammesso il 31 agosto 1706, di anni 16. Cresimato da due anni. Ha fatto la prima Comunione la Pasqua scorsa. Figlio di Joseph Mulot, cardatore abitante in Via Contray, parrocchia di S. Etienne, presso la Croix d'Or, in una bottega.

È stato inserito al terzo livello degli scrivani, al primo livello di lettura della Civiltà; deve venire alle ore 9 e alle 3; ha frequentato due anni la scuola del Sig. Caba, via S. Etienne, otto mesi presso M. Ralot, un anno presso M. Huysbecq e quattro mesi presso M. Mulot, maestro di scuola.

Le ha lasciate perché i suoi genitori credevano che imparasse meglio altrove.

Da quanto scritto sopra, da quanto si sarà appreso da lui stesso alla prima esperienza, dai rapporti dei maestri, e in particolare dal registro delle buone e cattive qualità, che si compila alla fine dell'anno: È volubile, si assenta circa due volte al mese per aiutare sua madre; si applica mediocremente; apprende con facilità; raramente non è passato al livello superiore; sa il catechismo, ma poco le preghiere; facile alla bugia e alla ghiottoneria; ha pietà mediocre e nessuna forma di modestia; ha lasciato la scuola per tre mesi durante l'inverno; ha lasciato definitivamente la scuola il 31 agosto 1706 per imparare il mestiere di scalpellino… o per fare il servo… o per andare a …

Articolo 2 - I registri delle promozioni

595 Ogni ispettore avrà un registro in cui elencherà i nomi degli alunni, distinti per classe e per livello; ogni alunno sarà scritto sotto il titolo della classe in cui è stato inserito.

596 Ci saranno tanti di questi registri quante saranno le scuole che dipendono da una stessa casa.

597 Ogni registro inizierà con i nomi degli alunni della classe inferiore sino a quelli dell'ultimo livello della classe superiore, che è quella dei manoscritti.

598 I registri delle promozioni delle classi di lettura, di scrittura sia rotonda che corsiva e di aritmetica, saranno un unico volume e saranno scritti di seguito; quelli delle classi della scrittura tonda inizieranno dal primo livello e finiranno col settimo; quelli della scrittura corsiva dal primo al quinto, come pure quelli dell'aritmetica.

599 Tutti i registri delle promozioni delle classi di lettura, di scrittura e di aritmetica di ciascuna scuola formeranno un solo volume.

600 Ciascuna pagina di questi registri sarà divisa con linee verticali in cinque colonne, con quella mediana più larga di quelle laterali.

601 In alto ad ogni foglio si scriverà la classe e il livello frequentato da quelli che sono scritti su quel determinato foglio.

602 Sulla colonna centrale verranno riportati di seguito cognomi e nomi di tutti gli alunni di una stessa classe o livello, secondo l'ordine di iscrizione alla scuola o della promozione a quella classe o livello.

603 Nella prima colonna, a fianco del nome dell'alunno, sarà indicata la data dell'ammissione alla classe o al livello.

Nella seconda colonna ci sarà l'indicazione del mese.

604 Nella quarta colonna, a lato di ciascun cognome, si scriverà il giorno dell'ammissione; nella quinta il mese.

Articolo 3 - I registri dei gruppi di apprendimento

605 Ciascun maestro avrà un registro di 24 fogli, sul quale scriverà i nomi degli alunni della sua classe, divisi per livello di apprendimento; tutti quelli di uno stesso livello saranno scritti di seguito sotto l'indicazione della classe e del livello nel quale sono inseriti.

606 Ciascun maestro avrà un registro nuovo ogni anno.

L'ispettore aggiornerà o farà aggiornare tutti i registri delle classi e li darà ai maestri il 1° giorno del mese, la mattina, prima che essi vadano a fare scuola.

607 Ogni foglio di questi registri sarà suddiviso in tre colonne separate da linee verticali.

Nella prima colonna, più stretta, sarà indicato, alla medesima riga del nome dell'alunno, il giorno ed il mese di iscrizione in quel determinato livello.

Nella colonna centrale saranno elencati tutti i cognomi ed i nomi degli alunni di seguito, secondo l'ordine di iscrizione a quel livello.

Ogni nome sarà separato dal successivo per mezzo di una linea orizzontale.

Nella terza colonna, a fianco dei cognomi, saranno tracciati quattro quadratini, nei quali si indicheranno con un puntino nel primo quadratino i ritardi, nel secondo le assenze giustificate, nel terzo le assenze ingiustificate, nel quarto le volte che non ha saputo le risposte del catechismo diocesano.

Sopra i quadratini si porranno con abbreviazioni le indicazioni: tardi, ass. giust., ass. ingiust, mane. risp. Cat.

Modello

Catalogue de la 3a classe de la rue Princesse, Pour janvier 1706.

Tards Ab. P. Abs. S. Ign. Cat.

du 20 Maturin Mouchet
1 Juin Denis Maillot
Antoine Renault
Antoine Dory
Antoine Fatrice
3° ord Prudent Du But
1 Juil Antoine Pierre du But
Denis Vison
Francois Thiéry
Simon Cotrin
1 Aoùt Jean Augé

608 I maestri saranno precisi nell'annotare sul registro i ritardatari e gli assenti appena i capifila dei banchi e i visitatori degli assenti glieli avranno comunicati; durante la recita annoteranno quelli che non sanno il catechismo diocesano.

Articolo 4 - Il registro dei pregi e dei difetti degli alunni

609 Verso la fine di ogni anno scolastico, nell'ultimo mese di scuola prima delle vacanze, i maestri compileranno un registro sul quale annoteranno i pregi e i difetti dei loro alunni, secondo quello che avranno osservato nel corso dell'anno.

Scriveranno nome e cognome di ciascuno, da quanto tempo viene a scuola, la classe e il livello nel quale si trova, il suo carattere, se si mostra pio in chiesa e durante le preghiere, se ha qualche vizio quale la menzogna, la bestemmia, il furto, l'impurità, la ghiottoneria, ecc.

610 Se mostra buona volontà o è incorreggibile;

in che modo ci si deve comportare nei suoi confronti;

se le punizioni producono effetto o no;

se è assiduo a scuola, se si è assentato spesso o raramente, per plausibili ragioni o senza ragione, con o senza autorizzazione;

se è stato puntuale nell'arrivare a scuola prima del maestro;

se si applica e fa le cose da sé;

se chiacchiera e gioca in classe;

se apprende bene;

se è stato regolarmente promosso da un livello all'altro e quanto tempo è eventualmente rimasto in più di quello stabilito;

se questo è avvenuto per colpa sua o perché è un po' ottuso;

se sa bene il catechismo e le preghiere o se ignora l'uno e le altre;

se obbedisce; se è di difficile umore, ostinato e resistente al maestro;

se è coccolato dai genitori e se questi non sono contenti quando viene corretto o addirittura protestano;

se ha mai avuto qualche incarico, quale e come lo ha svolto.

611 Ogni maestro al termine dell'anno scolastico, darà al direttore questo registro.

Il primo giorno dopo le vacanze il direttore lo passerà al nuovo maestro, se non è più quello dell'anno precedente.

Questi lo conserverà per i primi tre mesi di scuola, in modo da facilitare la sua conoscenza degli alunni e sapere come comportarsi al loro riguardo.

Passati i tre mesi lo riporterà al direttore.

Se è lo stesso maestro, non glielo darà.

Il direttore li conserverà tutti e confronterà l'anno precedente con quello seguente, redatto dal nuovo insegnante, per vedere quali sono le differenze.

612 Se capita che qualche giovane maestro non sia in grado di compilare questo registro, il direttore o l'ispettore lo istruirà o, in caso di necessità, lo farà lui stesso.

Modello

Registro dei pregi e dei difetti degli alunni delta classe 4a di Via S. Placido ( Parigi ) dell'anno 1706.

Francois de Terieux, di anni 8 e mezzo, frequenta la scuola da due anni e sta nel terzo livello di scrittura dal 1° luglio scorso; è turbolento, ha poca pietà e nessuna modestia in chiesa e durante le preghiere, a meno che non si senta particolarmente controllato; lo fa per leggerezza; il suo difetto principale è l'immodestia.

Ha abbastanza buona volontà, bisogna conquistarlo per portarlo a far bene; la correzione gli serve poco perché è leggero di carattere; si è raramente assentato da scuola, solo qualche volta senza permesso, perché, per la sua leggerezza, si è fatto convincere da qualche compagno vizioso; ha fatto ritardi; si applica mediocremente, spesso guarda svanito e si riposa, a meno che non lo si tenga d'occhio.

Apprende con facilità; due volte non è stato passato dal 2° al 3° livello per mancanza di applicazione; sa bene le preghiere; accetta le correzioni se gliele fa un maestro autoritario, è restio con chi non lo è.

Tuttavia non è di carattere difficile; quando lo si guadagna a sé, fa tutto quello che gli viene richiesto; i suoi genitori gli vogliono molto bene e non sono contenti quando viene castigato; non gli è stato affidato mai alcun incarico perché non ne sarebbe capace; è accorto e farebbe bene se non venisse spesso in ritardo.

Lambert du Long, ha 12 anni e mezzo e viene a questa scuola da 4 anni; è inserito al 7° livello di scrittura da 6 mesi, il 5° delle lettere scritte a mano e il 4° dell'aritmetica dal 4 maggio scorso; ha un carattere sventato e leggero; apprende e ritiene con facilità; non mostra pietà in chiesa e durante le preghiere; frequenta poco i sacramenti; il suo difetto principale è l'orgoglio; rimane molto male quando viene rimproverato; la punizione gli giova; ordinariamente è assiduo, si applica molto al catechismo; nella scrittura e nell'aritmetica è stato sempre promosso regolarmente; è sottomesso col suo maestro, non con altri; ai genitori non dispiace che venga castigato; è stato recitatore delle preghiere e capofila di banco; ha svolto molto bene questi incarichi.

Articolo 5 - Il registro dei primi dei banchi

613 In ogni classe vi sarà un registro per ciascun banco con i nomi e cognomi di tutti gli alunni di quel banco.

614 Un alunno di quel banco, che occuperà il primo posto e avrà il titolo di primo del banco, sarà l'incaricato di questo registro; il suo nome figurerà al primo posto del registro.

Gli altri nomi saranno scritti appresso, secondo l'ordine dei posti che occupano nel banco.

Questi registri saranno di cartone foderato, alti mezzo piede e larghi quattro pollici circa.

615 I nomi degli alunni saranno scritti su schede bucate alle estremità e attraversate da due cordoncini che vanno dall'alto al basso del registro.

Ai due lati di ciascuna scheda vi saranno due nastri di filo rosso, il primo per segnare i ritardatari e il secondo gli assenti.

616 Sia le assenze che i ritardi saranno annotati dal primo del banco, come prescritto dall'articolo del regolamento che lo riguarda.

Questi registri saranno attaccati con un laccio ad un chiodo della parete, in corrispondenza del banco degli alunni di cui quel registro porta i nomi.

Modello

Assenti Ritardatari
Damien Rivasson
Lambert du Long
Martin Hacq
Jean-Bap.te La Chapelle
Nicolas du Four

Articolo 6 - Il registro delle visite agli assenti

617 In ogni classe vi saranno i registri delle visite agli assenti; ognuno di questi registri conterrà dai 15 ai 20 alunni, dello stesso quartiere, perché possano essere raggiunti facilmente dal visitatore di quel quartiere.

618 Ogni visitatore avrà il suo registro e tutti i giorni annoterà gli assenti, come prescritto dalla norma dei visitatori degli assenti.

Questi registri saranno confezionati con cartoncino piegato in due, ricoperto internamente di carta bianca ed esternamente di pergamena; saranno larghi due pollici circa e alti mezzo piede.

619 I nomi degli alunni saranno scritti su schede le cui estremità saranno attraversate da due cordicelle; sul bordo avranno due nastrini rossi spostabili: quello situato a sinistra servirà per annotare i ritardi, quello a destra le assenze.

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