Meditazioni per le principali feste dell'anno

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MF 101

San Francesco di Sales ( 1567-1622 )
29 gennaio; nuovo calendario: 24 gennaio

1 Ciò che è più degno di ammirazione in san Francesco di Sales è che, mentre all'esterno conduceva una vita molto comune, mortificava continuamente i suoi sensi che non accontentava mai e di cui si serviva solo in caso di necessità.

Durante i pasti mangiava così poco che la sua vita poteva essere considerata un digiuno continuo; fu questa pratica che lo aiutò molto a conservare la virtù della castità di cui aveva fatto voto fin da giovane.

Se anche voi volete possedere la purezza, come richiede il vostro stato, vegliate continuamente sui vostri sensi, in modo da non perderne il controllo, se è possibile, in nessuna circostanza.

È questo uno dei mezzi principali di cui potete servirvi per mortificarvi ed è anche uno dei più vantaggiosi alla vostra vocazione.

2 Questo Santo ebbe una tale dolcezza e una tale tenerezza verso il prossimo e si adoperò tanto a soffocare in sé ogni minimo movimento di collera che, dopo la sua morte, non trovarono nel suo corpo neanche una particella di fiele.

Una volta un amico gli suggerì di far valere i suoi diritti.

Il Santo gli rispose che non valeva perdere in un attimo di impazienza quella padronanza di sé che aveva cercato di acquistare durante tutta la vita.

Imparate da san Francesco di Sales a vincere le passioni e a non manifestare la minima emozione nelle parole e nelle azioni; l'umiltà vi aiuterà molto come pure il silenzio, ogniqualvolta vorranno farvi dispiacere ( Mt 26,63 ).

3 Fu questa dolcezza e questa tenerezza per il prossimo che aiutò san Francesco di Sales a convertire tante anime a Dio.

Sono più di 72.00 gli eretici che ha sottratto all'errore.

Era questa virtù che gli faceva conquistare il cuore di quelli che gli si avvicinavano e l'affetto che essi gli dimostravano era un mezzo di cui si serviva per portarli a Dio.

Un apostata ha confessato che fu la sua dolcezza e la sua pazienza a farlo rientrare in seno alla Chiesa.

Possedete anche voi questi sentimenti di carità e di tenerezza per i ragazzi poveri che dovete educare?

Profittate dell'affetto che essi vi dimostrano per condurli a Dio?

Se avete per loro la fermezza di un Padre per farli uscire dal peccato e per allontanarli dalla vita disordinata, dovete anche avere la tenerezza di una Madre per accoglierli e far loro tutto il bene che dipende da voi.

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