Meditazioni per le principali feste dell'anno

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MF 146

Sant'Anna madre della SS. Vergine
26 luglio

1 Dopo il suo matrimonio con san Gioachino, sant'Anna rimase sterile per una ventina d'anni, secondo quanto ci riferisce san Giovanni Damasceno.

Dio voleva farle capire che la creatura che avrebbe messo al mondo doveva considerarla come un suo dono.

Sant'Anna trascorse questo lungo periodo in continua preghiera e dedicandosi a molte opere caritative, per non permettere che la sterilità del corpo producesse anche quella dell'anima; così infatti deve comportarsi un'anima che vuole attirare su di sé l'abbondanza delle grazie divine.

Anche voi  dovete stare attenti a non cadere in una sterilità che potrebbe togliervi il gusto dell'orazione e di Dio stesso: fate in modo che i vostri giorni siano pieni, come leggiamo nel primo libro della Bibbia ( Gen 25,8 ).

Compite molte buone opere, conformi a ciò che Dio si attende da voi nella vostra professione: così facendo sarete contenti voi e farete contento Dio.

2 Sant'Anna pregò moltissimo, durante tutta la durata della sua sterilità, per ottenere da Dio la grazia di esserne liberata, e meritò, con questa assiduità all'orazione, di mettere al mondo la santissima Vergine, madre di Gesù Cristo nostro Signore.

Ammiriamo il grande onore che Dio le ha fatto scegliendola come madre di una sì santa e sì eccellente figlia e per essere stata, di conseguenza, la prima a contribuire al grande mistero dell'Incarnazione.

Questo è il frutto delle sue ferventi e continue preghiere.

Scrive, a questo proposito, san Giovanni Damasceno che come l'antica Anna concepì Samuele con le sue preghiere ( 1 Sam 1,20 ), così sant'Anna ha concepito la SS.ma Vergine con la sua assiduità all'orazione.

Dio, che vi ha scelto per insegnare a conoscerlo meglio, vuole che anche voi generiate, per così dire, nei cuori di quelli che istruite la SS.ma Vergine sua Madre, ispirando loro una devozione tenera verso di lei: potrete ottenere questa fecondità solo con le vostre ferventi preghiere, con il vostro amore verso la SS.ma Vergine e con lo zelo che metterete nelle vostre istruzioni per farla amare.

3 Sant'Anna, dopo aver dato al mondo la SS.ma Vergine, l'offrì a Dio come cosa a lui dovuta, perché veniva da lui, ed era nata per appartenere intimamente al Figlio di Dio, come sua Madre.

Diceva infatti: « Dio mi ha onorata e mi ha beneficata, debbo perciò testimoniargli la mia riconoscenza, offrendogli ciò che ho ricevuto da lui ».

E offrì anche se stessa al Signore, consacrando a lui il resto dei suoi giorni. Poiché Dio l'aveva preferita a tutte le donne del mondo, eleggendola per trasmettere la vita alla più santa e alla più pura di tutte le creature, era molto giusto che, dopo l'offerta della sua santa Figlia, anch'ella si consacrasse a lui per attendere d'ora in poi al suo santo servizio.

Anche voi avete ricevuto da Dio numerose grazie fin da quando vi ha tolto dal mondo e vi ha chiamato a compiere una missione che ha come scopo principale la salvezza delle anime.

La vostra consacrazione è dunque così totale da farvi rinunciare a tutto per pensare solo a lui e ai doveri del vostro stato?

Se non l'avete fatto sinora, cominciate subito, in modo da esercitare bene il vostro santo ministero.

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