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      La Chiesa | 
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      C 2 | 
      Gerusalemme | 
      Rif. | 
    
    
      | Seguendo la storia di Gerusalemme si scoprono le particolarità del piano di Dio a suo riguardo: fare di questa città umana una città celeste i cui principi di organizzazione, il culto, la morale fossero soprannaturali. | 
      
    
      | Questo piano non riuscirà in grande parte perché i cittadini di Sion, troppo inclini a ritornare alle usanze umane abbandoneranno l'Alleanza divina. | 
      
    
      | La loro stessa iniziativa li condannerà: i regni terrestri - Babilonia prima, | 
      
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      | Roma poi - assedieranno Gerusalemme e metteranno fine alla sua storia. | 
      
    
      | Ma i profeti, e Cristo in seguito, annunciano ed operano la prosecuzione del piano divino di una Gerusalemme celeste: queste nazioni che vengono ad assediare Sion un giorno si troveranno in essa per esservi condannate | 
      
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      | o per riconoscervi il solo vero Dio. | 
      
    
      | Bisognerà che Gerusalemme, nel frattempo, si spiritualizzi totalmente, lasci ogni legame col mondo di quaggiù e diventi l'umanità stessa di Cristo, il suo Corpo mistico e ciascuno dei cristiani. | 
      
    
      Testi | 
      Rilievi | 
      Rif. | 
    
    
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      Vari episodi che indicano bene come Gerusalemme non è scelta da Davide, ma da Dio stesso che vi entra quando vuole. | 
      
    
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      Gerusalemme diventa il centro culturale di tutte le tribù, separate però dallo scisma umano, il simbolo della pace | 
      
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      | e delle benedizioni. | 
      
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      L'eco di questo culto si ritroverà nei Sal. riuniti in funzione di questa liturgia | 
      
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      | e del pellegrinaggio a Sion. | 
      
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      La normale ripercussione di questa elezione divina di Gerusalemme sarà di farne un nuovo Sinai, | 
      
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      | con la scoperta della « nuova Legge », il Dt, | 
      
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      | e di eseguire un comportamento morale superiore. | 
      
    
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      Al termine di questa lenta pedagogia, Dio deve riconoscere il fallimento del suo piano: Gerusalemme è lontana dal rispondere all'ideale di una città celeste. | 
      
    
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      Gerusalemme, l'alleata di Dio, preferisce le alleanze militari umane. | 
      
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      Ma Dio si pone subito alla costruzione di una nuova Gerusalemme più soprannaturale dell'antica. | 
      
    
      | Si noti la sua vocazione universale, in opposizione a Babele. | 
      
    
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      Effettivamente, l'umanità di Cristo, carnale prima, mistica poi, diventa questa nuova Gerusalemme che raggiungerà il suo Sposo alla fine dei tempi. | 
      
    
      | Si noti in Mt. il contrasto tra l'antica Gerusalemme e il Figlio dell'Uomo che viene sulle nubi. | 
      
    
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      La vergine, membro di questa nuova umanità, prima realizzazione della nuova Sion. | 
      
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      Per fedeltà all'antica economia, la nuova prende avvio da Gerusalemme. | 
      
    
      
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      In opposizione all'antica, schiava del peccato e della Legge, la nuova è libera. |