Lo Spirito Santo nella Liturgia

D 67

Il « Padre nostro »

Rif.

Il N. T. ci offre due versioni abbastanza diverse del « Padre nostro ».
Sembra che Lc. lo inserisca nel suo contesto originale: i discepoli vedono Cristo che prega e gli chiedono una preghiera; ma il testo di Mt. sembra il più autentico, poiché più vicino all'aramaico e alla Bibbia.
La migliore comprensione del testo si ottiene mettendo ciascuna delle domande nel contesto della nuova economia stabilita da Cristo.

Testi

Rilievi

Rif.

Mt 6,9
Lc 11,2
1) Padre nostro che sei nei cieli

Sir 23,1.4
Sap 14,3
Tb 13,4
1 Gv 3,1
Rm 8,15
Gal 4,6
È un'espressione già conosciuta dagli Ebrei.
A 3
Presso di loro si osserva un'amplificazione smisurata che Mt. riduce e che Lc. semplifica ancora di più.
Si tratta della paternità che Dio acquista su di noi con la comunione alla vita di suo Figlio.

Gv 8,31-58
L'espressione « nei cieli » può voler distinguere il Padre celeste dal Padre Abramo.
C 4

Mt 6,9
Lc 11,2
2) Sia santificato il tuo nome

Es 19,20-25
Ez 36,22-23
Sal 111,9
Questa domanda ricapitola le prime rivelazioni della trascendenza divina e le rivelazioni del desiderio che Dio ha di unire a sé il mondo.
A 6
A 10
B 10
Si domanda che la trascendenza di Dio sia manifestata nel comportamento dei suoi fedeli ( popolo santo ).
Più che una domanda, questa frase è una « eucarestia », una « benedizione » di Dio.

Mt 6,10
Lc 11,2
3) Venga il tuo Regno

Gv 4,21-23
Mt 21,9
Mt 23,39
Mt 10,23
Mt 16,27-28
Mt 25,31
Lc 10,9
Degli Ebrei dispersi Dio ha fatto un regno sotto Davide; dei cristiani dispersi Dio prepara un nuovo Regno sotto suo Figlio.
Questo Regno « viene » già con l'instaurazione dell'amore.

Mt 6,10
4) Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.

Lc 2,14
1 Mac 3,60
Sal 135,6
Mt 11,25
Mt 28,18
In Lc., questa domanda non esiste.
La « volontà » di Dio è in questo caso il suo piano di misericordia,
A 42
la « buona volontà - benevolenza » di Dio.
Si domanda che alla benevolenza di Dio risponda la buona volontà filiale dell'uomo.
L'unione delle due volontà si è realizzata in Cristo.

Mt 6,11
Lc 11,3
5) Dacci oggi il nostro pane quotidiano

Es 16,4
Sal 147,9
Pr 30,8
Sal 78,24
Sal 105,40
Sap 16,20
Os 2,6-15
Sal 104,27-28
Lc., al posto di « oggi », ha « ogni giorno », che accentua maggiormente il senso della domanda: la sussistenza materiale della vita.
Dio dava « ogni giorno » al popolo la manna;
D 32
anche dopo l'esperienza del deserto Dio ha avuto cura del nutrimento del suo popolo.

Gv 6,31.34-35
Mt 26,26
Questo gesto di « dare » sarà il gesto eucaristico di Cristo.
B 91

Mt 6,12
Lc 11,4
6) Rimetti a noi i nostri debiti come noi…

Ez 36,25-27
Is 33,24
Is 53,6-7
La remissione dei peccati è frequentemente oggetto di speranza nell'A. T.

Sal 32
Mt 18,21-34
L'originalità del N. T. è nel rendere solidale questa remissione dei peccati con il modo in cui noi stessi perdoneremo gli altri.
E 42

Mt 6,13
Lc 11,4
Mt 26,41
7) E non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.

Gen 22,1-19
Sal 95,8-10
Dt 8,1-2
Is 63,16-17
Mt 4,1-11
Si tratta di una sola domanda.
Lc. non riporta il secondo membro.
In essa bisogna vedere il tema della fedeltà nella prova ( tentazioni di Abramo, del deserto, di Cristo… ).
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