Cristo

B 23

Cristo, Sommo sacerdote

Rif.

La figura e la teologia del sommo sacerdote sono fondamentali nell'A.T.
È significativo constatare che il N.T. non vi attribuisce la stessa importanza: Cristo è paragonato al sommo sacerdote solo secondariamente.
Il suo sacerdozio è ormai espresso nell'idea del Servo sofferente
B 24
e del sacrificio spirituale e interiore.
D 25
Il N.T. applica ugualmente a Cristo il tema del sommo sacerdote spogliandolo del suo carattere formalistico per riferirsi al tema del sacrificio espiatorio del servo sofferente e povero.

Testi

Rilievi

Rif.

Sir 45,6-22
Sir 50
Il sacerdozio di Aronne è in cima alla gerarchia del popolo, come mediatore tra Dio e Israele.
B 41

Gen 14,18-24
Sal 110,4
Mc 12,35-36
Eb 7
Tuttavia quel sacerdozio è talmente compromesso dai sacrifici formalistici, che si delinea un movimento di attesa per un sommo sacerdote di un altro tipo, che superi le deficienze del sacerdozio di Aronne e che raggiunga la statura regale del Messia: i testi che parlano del sacerdozio di Melchisedech acquistano allora una portata escatologica più importante di quelli che parlano di Aronne.
D 32
E 75

Gv 2,13-22
Mt 21,12-13
Lv 16
Ml 3,1-4
Mt 27,51
Nell'episodio della purificazione del tempio, si può vedere non solo la sostituzione di un nuovo tempio all'antico,
B 54
ma anche il fatto che Cristo intende sostituirsi al sommo sacerdote poiché egli opera la purificazione in sua vece.

Mc 12,35-36
Mc 14,62
In questi due passi ( soprattutto il secondo: "assiso alla destra" ), Cristo si attribuisce il sacerdozio di Melchisedech precisamente in opposizione al sacerdozio del tempio ( secondo passo ).
Egli sarà un sommo sacerdote celeste, non già terrestre.

Eb 7
Questo passaggio, servendosi di un'esegesi molto speciale, stabilisce il sovrano sacerdozio di Cristo.
Si noti l'aspetto personale di questo nuovo sacerdozio, che suppone dunque il tema del Servo sofferente.
B 24

Eb 10,1-18
Eb 2,10
Eb 5,9
Eb 7,28
Eb 10,14
La caratteristica di questo nuovo sacerdozio è di ottenere la remissione dei peccati e di rendere perfetti, perché il Sommo Sacerdote è stato egli stesso perfetto.

Eb 4,15
Eb 7,26
Eb 9,14
2 Cor 5,21
1 Pt 1,19
1 Pt 2,22
Altra caratteristica: la sua impeccabilità, per cui egli è la vittima "senza macchia", perfetta, che l'antico sacerdozio non ha potuto scoprire.

Eb 9,12.26
Eb 10,10.14
Di più, il sacerdozio di Cristo è unico ed è stato esercitato una volta per sempre.

Eb 6,20
Eb 7,3.24-25
Eb 9,1-24
Questo sacerdozio, infine, è glorificato.
Mentre Aronne entra nel Santo dei santi per uscirne, Cristo vi entra per restarvi definitivamente.
A questo titolo Gesù è il "sommo sacerdote dei beni futuri".

Eb 9,28
Il sacerdozio eterno sarà esercitato a partire dal ritorno di Cristo.
Indice