|  | Lo Spirito Santo nella Liturgia |  | 
    
      | D 10 | Circoncisione e Battesimo | Rif. | 
    
      | La circoncisione è uno dei riti più significativi dell'incidenza che il piano di Dio può avere su gesti di origine naturale, anche magica, per spiritualizzarli progressivamente fino a completarli, in un superamento totale, nella nuova Alleanza. | 
    
      | La circoncisione, rito magico di fecondità matrimoniale, diventa il segno della promessa di fecondità contenuta nell'Alleanza. | 
    
      | Praticata dalla maggior parte dei popoli semitici, diventa il rito dell'appartenenza al popolo eletto, |  | 
    
      | da quando questo popolo si trova mescolato ai popoli incirconcisi. | 
    
      | Come rito d'appartenenza all'Alleanza di Abramo, |  | 
    
      | si evolve, come questa Alleanza, verso l'interiorizzazione e la moralizzazione, compiute nella circoncisione interiore di Cristo sulla croce. | 
    
      | Questi tre elementi, totalmente epurati, serviranno di base a una teologia del battesimo, a fianco di altre immagini bibliche. |  | 
    
      | Testi | Rilievi | Rif. | 
    
      |  | È chiaramente la più antica tradizione sulla circoncisione. | 
    
      | Il fatto che si prenda una pietra piuttosto che un coltello rivela l'antichità del rito. | 
    
      | Per Sefora, la madianita, la circoncisione è un rito di iniziazione al matrimonio. | 
    
      | Per non essersi sottomesso, Mosè è vittima di un maleficio ( v. 24 ). | 
    
      | L'allusione alla circoncisione del figlio di Mosè potrebbe essere più tardiva ( epoca in cui si praticava la circoncisione ai bambini ). | 
    
      | Ma tutto il testo è oscuro! | 
    
      | Sembra, in ogni caso, che si trattasse di un rito di matrimonio. | 
    
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      |  | Altro vecchio racconto. | 
    
      | In Egitto, paese di circoncisi, l'incirconcisione poteva essere un segno di obbrobrio, persino un difetto organico riservato agli schiavi. | 
    
      | La circoncisione del popolo che lascia l'Egitto, significa anche il suo passaggio dalla schiavitù alla libertà ( v. 9 ), il suo accesso all'età adulta. | 
    
      | Da allora la circoncisione, conservando l'antico rito ( coltello di pietra, età adulta ) diventa soprattutto un rito di liberazione, un rito pasquale, nettamente messo in risalto nel testo P ( tradizione cerimoniale dei sacerdoti ). | 
    
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      |  | La circoncisione acquista la sua vera importanza dopo l'esilio, quando il popolo si trova mescolato ai popoli non circoncisi. | 
    
      | Allora se ne fa un rito d'alleanza, d'appartenenza manifesta al popolo eletto e di garanzia delle promesse di Dio ad Abramo. |  | 
    
      | Si noti che il rito è compiuto sui bambini: l'aspetto di appartenenza al popolo eletto |  | 
    
      | sopravanza l'aspetto di fecondità. | 
    
      | La circoncisione arriverà a significare l'esclusivismo etnico d'Israele. | 
    
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      |  | Già prima di questa interpretazione della circoncisione, sotto l'influenza sacerdotale e legalista, questo rito aveva ricevuto un'altra spiritualizzazione da parte dei profeti: il rito esteriore deve essere accompagnato dalla circoncisione del cuore. |  | 
    
      | L'uno è necessario quanto l'altra. | 
    
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      |  | Lc. è fedele alla mentalità sacerdotale quando insiste sulla circoncisione di Giovanni e di Gesù, rinnovamento e compimento dell'Alleanza di Abramo. | 
    
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      |  | Paolo, al contrario, è più sensibile al pensiero di Ger. | 
    
      | Egli spinge questo pensiero ancora più lontano, rivelando l'esclusiva importanza della circoncisione del cuore e facendo derivare da questa l'appartenenza al popolo di Abramo, | 
    
      | l'Alleanza e la promessa, come segno della fede, ottenuta nel battesimo. | 
    
      | L'altra circoncisione appartiene soltanto alla carne. |  | 
    
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      |  | La vera circoncisione di Cristo venne fatta nella sua passione; il battesimo ce ne applica i frutti. |