2 Corinzi

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Capitolo 6

CEI 2008 - Audio - Interconfessionale

1 E poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio.
1 Cor 3,9
2 Egli dice infatti: Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso.
Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
Is 49,8
3 Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga biasimato il nostro ministero;
2 Cor 8,21
4 ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio, con molta fermezza nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce,
2 Cor 4,8-10
1 Cor 4,9-13
5 nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni;
6 con purezza, sapienza, pazienza, benevolenza, spirito di santità, amore sincero;
7 con parole di verità, con la potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra;
2 Cor 10,4
Ef 6,11+
8 nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama. Siamo ritenuti impostori, eppure siamo veritieri;
1 Cor 7,29-31
9 sconosciuti, eppure siamo notissimi; moribondi, ed ecco viviamo; puniti, ma non messi a morte;
10 afflitti, ma sempre lieti; poveri, ma facciamo ricchi molti; gente che non ha nulla e invece possediamo tutto!
2 Cor 4,11
Rm 8,32
1 Cor 1,7

L'esercizio del ministero apostolico

11 La nostra bocca vi ha parlato francamente, Corinzi, e il nostro cuore si è tutto aperto per voi.
2 Cor 7,3
12 Non siete davvero allo stretto in noi; è nei vostri cuori invece che siete allo stretto.
13 Io parlo come a figli: rendeteci il contraccambio, aprite anche voi il vostro cuore!
14 Non lasciatevi legare al giogo estraneo degli infedeli. Quale unione tra la luce e le tenebre?
Dt 22,10
Gv 8,12+
15 Quale intesa tre Cristo e Beliar, o quale collaborazione tra un fedele e un infedele?
Dt 13,14+
16 Quale accordo tra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti tempio di Dio vivente, come Dio stesso ha detto: Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo.
1 Cor 3,16-17
Lv 26,11-12
Ez 37,27
17 Perciò uscite di mezzo a loro e riparatevi, dice il Signore, non toccate nulla d'impuro.
E io vi accoglierò,
Is 52,11
Ger 51,45
18 e sarò per voi come un padre, e voi mi sarete come figli e figlie, dice il Signore onnipotente.
2 Sam 7,14
Ger 31,9
Is 43,6
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Abbreviazioni
6,1-2 Ecco ora il giorno della salvezza!
6,2 Citazione di Is 49,8 ( LXX ).
Tra il tempo della venuta del Cristo ( Rm 3,26+ )
e quello del suo ritorno ( 1 Cor 1,8+ )
passa un tempo intermedio ( Rm 13,11+ ),
che è il « giorno della salvezza ».
Tempo lasciato alla conversione ( At 3,20s ),
accordato alla salvezza del « resto » ( Rm 11,5 )
e dei pagani ( Rm 11,25; Ef 2,12s; cf. Ap 6,11; Lc 21,24 ).
Benché di durata incerta ( 1 Ts 5,1+ ),
questo tempo di pellegrinaggio ( 1 Pt 1,17 )
deve essere considerato come breve ( 1 Cor 7,26-31;
cf. Ap 10,6; Ap 12,12; Ap 20,3 ),
carico di prove ( Ef 5,16; Ef 6,13 )
e di sofferenze che preparano la gloria futura ( Rm 8,11 ).
La fine si avvicina ( 1 Pt 4,7; cf. Ap 1,3+ e 1 Cor 16,22; Fil 4,5; Gc 5,8 ),
così come il giorno della luce piena ( Rm 13,11s );
bisogna vegliare ( 1 Ts 5,6; cf. Mc 13,33 )
e usar bene del tempo che resta ( Col 4,5; Ef 5,16 )
per salvarsi e per salvare gli altri ( Gal 6,10 ),
lasciando a Dio la cura delle ultime vendette ( Rm 12,19;
1 Cor 4,5 ).
6,3-13 Le prove subìte da Paolo
6,11 Alla lettera: « la nostra bocca si è aperta verso ( o: per ) voi ».
6,14-7,1 O Dio o gli idoli
Questo brano è diverso dal contesto, per linguaggio e stile; ( cf. l'introduzione )
in esso si invita a fare una scelta radicale tra luce e tenebre, tra Dio e gli idoli,
tra Cristo e il suo avversario.
Probabilmente appartiene a un'altra lettera di Paolo ed è stato inserito qui,
mentre il resto di quella lettera è andato perduto.
Questo brano mette in guardia contro le infiltrazioni del paganesimo,
che scinderebbero la chiesa e romperebbero il legame con il suo fondatore.
Questo brano rompe un poco il contesto.
6,14-15 Quali rapporti non dobbiamo avere con gli infedeli?
6,15 Bèliar: in ebraico significa "nullità, inutilità" e anche "realtà nociva";
è un sinonimo spregiativo di Satana.
6,16-18 La citazione unifica e adatta diversi testi dell'AT: Lv 26,11-12; Ez 37,27; Is 52,11;
Ez 20,34.41; 2 Sam 7,14; Ger 31,9; Am 3,13.
6,16 Noi siamo: il palinsesto di sant'Efrem e la volg. hanno: « voi siete »
( cf. Rm 12,1+; 1 Cor 3,16+ ).