La Chiesa

C 38

In Cristo

Rif.

L'espressione è paolina.
Si trovano anche in Atti spunti sui quali Paolo edifica la dottrina del corpo mistico: lo Spirito è comunicato al mondo,
D 2
Cristo è chiamato Signore, dunque uguale a Jahvè,
B 11
da lui gli uomini ricevono la vita.
B 5
Ma queste idee sono specialmente giudaiche.
Paolo, usando formule mistiche, ha semplicemente cercato di presentare la dottrina cristiana a uditori greci in una forma più accessibile a loro.
« In Cristo » avrà allora un significato mistico, quello dell'unione di Cristo risorto alla nostra vita.
Ma non è sempre così.
Occorrono delle distinzioni.
Non bisogna poi esagerare l'importanza della preposizione εν, come se essa designasse rapporti locali o sensibili del cristiano con Cristo.
Questa scheda si occupa dell'aspetto ontologico della unione in Cristo; un'altra si occuperà delle risonanze morali.
E 20

Testi

Rilievi

Rif.

1 Ts 1,1
1 Ts 2,14
2 Ts 1,1
Gal 1,22
Rm 16,16
La formula si applica alle Chiese; pare che bisogna negarle il senso mistico forte: san Paolo ricorda che l'unione della comunità è dovuta all'autorità e all'iniziativa di Cristo.

Rm 15,17
Rm 16,7-10
1 Cor 4,15
1 Cor 15,19
Questi testi indicano solamente un rapporto qualsiasi con Cristo persona: si spera in lui, lo si prende a testimone.

Rm 6,4
Rm 8,11
1 Cor 2,12
2 Cor 4,14
La vita di risorto « in Cristo »:
B 96
è vivere per proprio conto il mistero di Cristo.

Rm 8,17
Gal 4,1-11
Vivendo la loro vita di « figli in Cristo » i cristiani possono pretendere di ereditare con Cristo.
C 9

Gal 2,20
Fil 1,21
Ef 3,16
2 Cor 13,5
In questi testi, si tratta di una comunicazione di vita fatta da Cristo.

Rm 6,11.23
Rm 8,1-2
Gal 2,16-17
Gal 3,28
1 Cor 1,2.4.30
Fil 4,7
La vita cristiana vissuta nella fede ci fa partecipi della vita di Gesù.
C'è contatto tra le due vite.
E 20

1 Cor 10,1-2
La vita « in Cristo » inizia col battesimo.
Paolo ne è talmente convinto che rappresenta l'esodo come un battesimo « in Mosè ».
D 11
D 14

Rm 6,5
Rm 8,29
La nozione della vita in Cristo sorpassa l'unione individuale del cristiano con Cristo e si estende all'assemblea, che è la Chiesa.

1 Cor 6,15-17
Come l'uomo e la meretrice formano un'unità carnale, così il cristiano e Cristo formano un'unità di spirito nello Spirito Santo.

Col 3,9-11
Rm 10,12
Ef 2,14-17
Questo rinnovamento dell'uomo per mezzo di Cristo elimina ogni distinzione di razza e di condizione.

Gal 1,15
Rm 12,3-8
1 Cor 12,1-12.27
Unione mistica dell'anima con Cristo.
Questa unione è nella linea della grazia santificante e si manifesta nella vita morale.
E 20

Gv 15,1-17
Gv 17,21-26
Gv. esprime la dottrina « in Cristo » con l'immagine della vigna.
C 7
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