Le realtà umane

F 54

Fuga

Rif.

Il tema della fuga si incontra nei racconti militari dell'A. T.
Fuga dei nemici e vittoria degli Ebrei.
Fuga di questi, a cui segue il castigo e la prigionia.
A volte, la fuga è solo un'astuzia di guerra, e si sa che l'astuzia, in materia di combattimento, è un pegno dell'assistenza divina.
E 65
La fuga si arricchisce di una prospettiva escatologica.
Per gli Ebrei, la fuga fuori delle città pagane condannate da Jahvè è una ripetizione dell'esodo, un pegno della costituzione del « Resto »:
C 3
in una parola, un segno della salvezza.

Testi

Rilievi

Rif.

Gdt 15,1-5
Ger 49,24
1 Mac 4,20-35
2 Mac 9,2-4
Ger 49,5-8.30
Nm 21,29
La fuga dei nemici, segno della vittoria di Jahvè.

Dt 32,30
Is 30,17
Ger 42
La fuga degli Ebrei, segno di castigo.

1 Sam 19,10-20,1
1 Sam 21,11
1 Sam 22,1-17
La fuga di Davide, segno della sua persecuzione.

Gs 8,15-20
Gdc 20,30-45
La fuga come astuzia di guerra.

Am 9,1
Non poter fuggire, segno del castigo completo.

Gen 19,17-29
La fuga di Lot da Sodoma, città maledetta.
Si noti il consiglio di non volgersi indietro: la fuga deve essere completa.

Is 48,20
Ger 50,8
Ger 51,6.45
Fuga da Babilonia, dalla quale si costituisce il « Resto » dei salvati.

Mt 24,16-20
Fuga degli « eletti » da Gerusalemme, punto di partenza per la costituzione della Chiesa.

Ap 18,4
Ap 12,6
Fuga dei cristiani dalla Babilonia terrena.

Mt 2,13
La fuga di Cristo in Egitto, per sfuggire al massacro.

Mt 10,23
La fuga dei discepoli dalle città che li rifiutano.
Indice