Le origini dell'Unione Catechisti e delle sue opere

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Negli anni successivi, siccome l'azione catechistica si estendeva alla famiglia nei "Gruppi familiari", per continuare a proporre l'amore a Gesù Crocifisso ed a Maria SS. Immacolata, si estese lo spirito dell'Adorazione a Gesù Crocifisso ad ogni ceto ed ambiente; ad opera dei catechisti, negli anni '60, è stata indetta la "Crociata della sofferenza" per impetrare sante vocazioni sacerdotali e religiose.

Altro Centro di vita spirituale orientato a Gesù Crocifisso fu quello intitolato "La Sorgente", nei pressi di Baldissero Torinese: vi si intendeva rispondere alle esigenze spirituali di gruppi vari ( sacerdoti e religiosi; educatori e giovani, padri e madri, fidanzati, professionisti e specialisti in vari settori di cultura )

Dopo aver dilatato il discorso relativamente agli incontri di spiritualità, che costituiscono il pollone sorgivo che infonde vitalità ad ogni intento apostolico, ritorniamo all'iter di affermazione dell'Unione.

Innanzi tutto venne affermato l'orientamento chiaro dell'Unione: la santificazione nel mondo dei propri membri e l'apostolato catechistico e sociale.

Anche se gli sviluppi si sarebbero indirizzati verso scuola diurna e serale, doposcuola, visite ai malati, attenzione ai poveri, oratorio festivo, l'intento catechistico restò primario.

L'Unione si appellerà "Catechisti", perché il catechismo ne costituisce il fondamento e il coronamento di tutta la scuola cristiana.

D'altra parte anche per i Fratelli l'insegnamento catechistico ha sempre assunto un'importanza primaria ( quello delle materie profane ne consentono migliori condizioni ): San Pio X ha riconosciuto questa loro missione appellando li a voce e per iscritto "Apostoli del catechismo".

Dal 1914, infatti, si diede avvio all'apostolato catechistico nelle parrocchie in Torino e dal 1918 anche fuori Torino; la "messa del povero" - di cui si dirà - era la catechesi applicata alla carità.

Dal 1914 si auspicò, da parte dei catechisti, il conseguimento del diploma di abilitazione all'insegnamento, conferito dall'autorità ecclesiastica: per regolamento ogni membro dell'Unione doveva conseguire il diploma di catechista.

Oltre all'insegnamento nella parrocchia fu aperta una Scuola di Religione per alunni delle scuole tecniche e ginnasiali governative con doposcuola gratuito nei locali dell'Unione ( Cfr. Fr. Teodoreto, Op cit. p. 143 ).

Cesare Trespidi