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Cristo |
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B 60 |
Cristo porta del cielo |
Rif. |
| Il tema della « porta » rievoca parecchie prospettive. |
| Noi ci riferiamo soltanto a quelle che possono applicarsi alla formula che Cristo pronuncia: « Io sono la porta … ». |
| La porta è prima di tutto il luogo di accesso alla città. |
| Essa è anche il luogo in cui la città concentra la sua potenza per resistere al nemico. |
| Infine, generalmente circondata da uno spazio libero, la porta della città è anche il luogo delle assemblee, il luogo dove specialmente si amministra la giustizia. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Il tema delle porte di Sion aperte, lasciando libero accesso al popolo di Israele e alle nazioni per venirci a cercare i doni di Dio. |
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Spiritualizzazione del tema a proposito delle « porte del cielo » ormai aperte. |
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Cristo è egli stesso questa porta di accesso. |
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Gli apostoli sono, a loro volta, queste porte di accesso. |
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Luogo di accesso alla città, la porta è anche il luogo della sua potenza: se Cristo è la Porta dell'ovile, nessuno vi potrà penetrare contro la sua volontà. |
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La giustizia era amministrata alle porte delle città; si capisce allora come la Bibbia accomuni volentieri l'accesso alla Gerusalemme celeste con il giudizio preliminare dato da Cristo. |
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La « porta chiusa » indica il giudizio di Dio che condanna. |
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Il potere delle chiavi |
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| conferisce agli apostoli il diritto di far entrare in cielo giudicando a loro volta, e trionfando sulle « porte » dell'Ade. |
