Meditazioni per le principali feste dell'anno

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MF 83

Ottava dell'Immacolata Concezione
15 dicembre

1 Se vogliamo entrare nello spirito del mistero dell'Immacolata Concezione della SS.ma Vergine, ricavarne il frutto che Dio vuole da noi e partecipare santamente ad esso, riflettiamo innanzi tutto sul fatto che questa Madre divina, al momento in cui fu creata la sua santa anima, era come una splendida stella, illuminata dalla luce della grazia e dotata di ragione.

Quale pena dovette provare questa eccellente creatura nel sentirsi prigioniera, chiusa come in un carcere, per la durata di nove mesi, senza poter usare né sensi né membra!

Quell'esistenza abietta la umiliò tanto!

Imitiamo queste ammirevoli disposizioni della Vergine Immacolata; amiamo condurre una vita ritirata, nel silenzio e nel raccoglimento; freniamo i nostri sensi: mortifichiamo le nostre membra che sono sulla terra ( Col 3,5 ), come dice san Paolo; diventiamo, per così dire, schiavi per amore di Dio, obbedendo con esattezza e fedeltà estrema alla Regola.

Questa sottomissione volontaria e amorevole ci renderà veramente liberi della nobile e gloriosa libertà dei figli di Dio ( Rm 8,21 ).

O schiavitù amabile e piacevole esclama l'autore dell'Imitazione di Cristo, che rende l'uomo veramente libero e santo, uguale agli Angeli, gradito a Dio, terribile al demonio e raccomandabile a tutti i fedeli!

O servizio degno di essere abbracciato e sempre desiderato, con il quale ci è possibile acquistare il bene supremo e una gioia senza fine!

2 Al momento del suo immacolato concepimento, la Santissima Vergine ebbe, e fin dal primo istante, l'uso di tutte le virtù, almeno nel suo animo.

Conobbe Dio per mezzo della fede infusa; l'amò con la carità dello Spirito Santo che riempiva la sua anima fin dal primo momento della sua esistenza; lo lodò, lo benedì, lo ringraziò e lo glorificò con le sue operazioni spirituali e interiori, in modo più eccellente degli Angeli stessi.

Ecco ciò che dobbiamo imparare e imitare; questo è il vero significato dell'espressione: la scienza dei Santi ( Sap 10,10 ).

Anche noi dobbiamo giungere alla conoscenza di Dio per mezzo dell'orazione, leggendo buoni libri spirituali e di catechismo; dobbiamo poi esercitarsi e infiammarci dell'amore di Dio elevando spesso a lui e con fervore il nostro cuore, per mezzo delle orazioni giaculatorie.

Dobbiamo inoltre riuscire graditi agli occhi della sua divina Maestà protestandogli spesso il nostro ringraziamento, il nostro amore e la nostra lode, praticando le virtù più importanti, soprattutto l'umiltà, la pazienza e l'obbedienza che furono tanto care alla SS.ma Madre di Dio e che lei stessa praticò con tanta cura.

3 Mentre la Madonna era ancora racchiusa nel seno di sua madre Anna, fu predisposta dallo Spirito Santo a compiere i grandi progetti che Dio aveva su di lei.

Lei, dal canto suo, si dispose all'attuazione di essi, mettendo a profitto, con le sue operazioni interiori, i doni e le grazie di cui il Cielo l'aveva abbondantemente fornita.

La santa religione alla quale Dio ha avuto la bontà di chiamare anche noi, è la nostra madre; il Noviziato è il suo seno nel quale essa concepisce spiritualmente i novizi che sono quindi suoi figli; essa li genera a Gesù Cristo ( 1 Cor 4,15 ), secondo l'espressione di san Paolo, formandoli a una vita veramente cristiana e religiosa.

Consideratevi dunque fortunati se riuscirete a godere di questo beneficio durante il noviziato (seno salvifico e mistico della vita religiosa ), in modo che il vostro concepimento spirituale sia immacolato, cioè senza macchia, evitando ogni peccato volontario.

Che i vostri costumi siano purissimi e conformi alle massime del santo Vangelo.

Riempitevi delle grazie dello Spirito Santo, come fece la SS.ma Vergine nove mesi dopo la sua purissima concezione.

Come lei uscì dal seno di sant'Anna piena di grazie e dello Spirito di Dio ( Lc 1,28 ) per compiere cose grandiose, per procurare la gloria di Dio e la salvezza delle anime, anche voi disponetevi a uscire dal Noviziato, ricchi di grazie e dello Spirito di Dio; così sarete certi di lavorare per la sua gloria, mentre attendete a salvare le anime, come richiede lo spirito e il fine del nostro Istituto.

È ovvio che potete conseguire lo stesso scopo occupandovi delle altre mansioni della casa, secondo i piani che la divina Provvidenza ha concepito su di voi.

Questi piani divini potrete conoscerli infallibilmente praticando la santa obbedienza in cui troverete sicuramente la vostra santificazione, la pace interiore e infine la salvezza.

Pregate dunque la SS.ma Vergine perché vi ottenga questa grazia per i meriti e in virtù della sua Immacolata Concezione.

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