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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 52 |
Umiltà |
Rif. |
| Non si tratta qui della modesta virtù di un uomo senza carattere. |
| L'umiltà è una delle chiavi della Bibbia, e per prendere la Bibbia sul serio bisogna cercare di che cosa si tratta. |
| È il movimento stesso della rivelazione: Dio crea, parla, salva. |
| Di fronte a lui, l'uomo è un povero, un piccolo, un peccatore. |
| L'uomo deve riconoscersi come tale. |
| Il peccato è l'orgoglio |
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| di colui che si fa passare per Dio invece di riconoscere la sua dipendenza fondamentale. |
| si coglie il legame essenziale tra umiltà e fede, umiltà e obbedienza. |
| In fatti, spesso sono i poveri materialmente |
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| quelli che scoprono il significato della povertà spirituale. |
| Ma anche qui, e soprattutto qui, il rivelatore è Cristo: dolce, umile, umiliato e servo. |
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| Occorre dunque avere un'anima di povero ed entrare nel suo sacrificio perché in lui e dietro a lui |
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| il Padre ci accolga nel suo Regno. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Punto di partenza materiale: l'umiliazione degli oppressi, che gridano verso Dio; |
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è l'orgoglio dei grandi, un peccato che Dio castiga. |
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Questo serve a far scoprire la vera umiltà: che è timore di Dio. |
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Gli umili lodano il Signore. |
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Il Signore è con loro, si compiace in loro. |
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Se umilia, lo fa per provare la vera fede. |
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Umiliarsi in lui è pentirsi, riconoscere chi egli è e che cosa siamo noi. |
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Dio ascolta i cuori umili: è l'unico sacrificio che gradisce. |
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Gli umili avranno la terra in eredità. |
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Prospettiva escatologica: gli umili costituiscono il « Resto », |
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| punto di partenza del nuovo popolo. |
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L'umile, colui che pone solo in Dio la sua fiducia, è dunque colui che, senza aspirare alla restaurazione umane, attende il Messia. |
| Questa attesa termina con Maria. |
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Viene il Messia: si presenta come un servo dolce e umile |
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| ed esige un'umiltà uguale. |
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I racconti della passione, concordemente, fanno vedere in lui il « povero » per eccellenza, l'umiliato. |
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Convertirsi a lui è ritornare allo stato di disprezzo, simile a quello dei bambini. |
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Dio parla e si rivela solo a questa condizione: contrariamente alle dottrine umane, quella di Cristo non si comunica che nell'umiltà. |
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Smascherare in noi la sufficienza farisaica. |
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sottomessi a Dio |
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dire: « Io non sono degno », è l'atteggiamento della fede, quella che non ebbe Israele. |