Lo Spirito Santo nella Morale

E 4

Santità

Rif.

Solo Dio è santo,
A 6
santo in se stesso, il « totalmente altro ».
A 20
Ma il Dio della Bibbia non rivela ciò che è se non per quello che fa.
Attraverso il suo piano d'amore e di salvezza per l'umanità, Jahvè appare in tutta la sua santità.
L'uomo non può approfondire la santità di Dio se non scoprendosi peccatore.
Tale è il messaggio profetico: il « santo d'Israele » è lo stesso « Dio che salva », il Dio che santifica il suo popolo malgrado i peccati.
B 22
A questa santificazione di Dio, alle risonanze cultuali ed escatologiche
C 21
si aggiunge una santità morale con esigenze precise.

Testi

Rilievi

Rif.

Es 3,1-6
Is 6,3-5
Is 40,18-31
Il Dio d'Israele si presenta anzitutto come radicalmente diverso dagli idoli.
A 20

Lv 11,43-44
Es 19,6
Dt 11,22-25
Dt 26,18-19
2 Mac 1,26-27
Sir 36
Questa santità di Dio si comunica con le sue esigenze morali, ma anche con le consacrazioni dell'eletto.

At 4,27-30
Gv 6,69
Questo eletto chiamato alla santità di Dio sarà innanzitutto il « Santo di Dio », Cristo.
B 21

Rm 15,26-31
Ef 3,6-8
1 Pt 2,5-9
Altri eletti: i « santi » che sono i capi della Chiesa, oppure i membri di questa.
C 21

1 Cor 6,9-11
Ef 1,3-5
Ef 5,25-27
Il battesimo fa passare in questo stato di santità.

Rm 6,19-23
1 Pt 1,13-15
1 Ts 4,3-8
La santità di quelli che Dio « santifica », in vista del suo popolo escatologico, deve rivelarsi di una santità morale effettiva.

Rm 12,1-2
Rm 15,15-16
2 Ts 2,13-14
La condizione antica del culto era la santità;
C 21
la santità ( escatologica e morale insieme ) fonda il nuovo culto.

Ef 4,12
1 Cor 16,15
2 Cor 8,4
L'idea di santità resta fondamentalmente comunitaria.

1 Ts 5,18-23
1 Ts 4,1-7
La santità di Dio si manifesta ora nelle meraviglie della sua grazia.
Si manifesta anche nel comportamento morale del suo popolo.
Indice