La Chiesa

C 27

Scisma

Rif.

Israele ha conservato, delle sue origini tribali, la sete dell'indipendenza.
Probabilmente è a questa innata tendenza che sono dovuti i due scismi della sua storia.
Il primo riguarda i rapporti di Giuda e delle dieci tribù del Nord verso il 931 a. C., rappresentando Giuda l'ordine dinastico e istituzionale, il Nord l'aspetto carismatico.
Il secondo è dovuto alle relazioni di Israele con i Gentili.
Queste ultime possono considerarsi in due modi diversi, che corrispondono a due stadi della storia della salvezza.
Se si sta alla formula cara a san Paolo « la Chiesa è il corpo mistico di Cristo »,
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allora Israele non ha proprio nulla in comune con la Chiesa e spetta all'azione missionaria farlo entrare nell'unità.
Ma se si considera la Chiesa come popolo di Dio,
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si deve riconoscere che anche Israele è popolo di Dio e che « Dio non ha ripudiato il suo popolo che precedentemente aveva scelto ».
Israele ci appare allora come la parte separata di questo popolo di Dio, la cui unità è il carattere essenziale.
Pertanto, l'integrazione di Israele secondo la carne nell'« Israele di Dio », appartiene al lavoro ecumenico e aiuta a comprendere lo scisma tra le Chiese di oggi.

Testi

Rilievi

Rif.

2 Sam 5,1-5
2 Sam 8,15
1 Re 1,38-40
1 Re 12,1-20
Davide e Salomone riunirono Israele e Giuda sotto uno stesso scettro.
Roboamo mise fine a questa unione effimera.
Si trattava all'inizio soltanto di una scissione politica.

1 Re 12,27-32
Os 4,12-15
Os 8,11-13
Os 10,1-8
Os 13,1-3
Ma ne seguì un vero scisma religioso, fomentato da Geroboamo.

Ez 37,15-28
Questo primo scisma sarà riassorbito dal Messia.
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2 Cr 30
Ezechia ha tentato, senza successo, una riconciliazione attorno alla festa di Pasqua.

Dt 12,2-14
Il movimento deuteronomico ha tentato di creare l'unità del popolo attorno al tempio.

Gen 15,5
Es 4,22
Es 19,5-6
Rm 9,4-5
Tra Israele e la Chiesa, lo scisma è di natura ecclesiologica.
Gli Ebrei sono figli di Abramo, popolo di Dio, santo, consacrato secondo la carne.

Gen 12,3
Ger 4,2
Sir 44,21
Rm 11,16-18
Gal 3,27-29
La Chiesa dei Gentili riconosce, sì, di avere Abramo per padre,
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C 19
ma secondo la fede.

Lc 3,8
Gv 8,31-59
Ora, la vera filiazione in Abramo è nella fede, che è anteriore alla circoncisione.

Mt 21,5.8-9
Mt 22,41-45
Mt 26,63-66
Gv 10,22-39
Israele attendeva il Messia, ma il suo monoteismo intransigente gli impedisce di accettare l'incarnazione.

Ef 2,11-22
Lo scisma tra Ebrei e Gentili sarà assorbito grazie alla Pietra angolare.
B 62

Gv 17,21
Gv 10,16.30
Come per prevenire in anticipo ogni nuovo scisma, il Signore rivolge al Padre la sua preghiera per l'unità.
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Rm 11,11-15
Ap 7,1-10
Lo scisma è soltanto passeggero.
C 68
La futura Gerusalemme raggrupperà Ebrei e Gentili nella stessa unità.
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