Lo Spirito Santo nella Liturgia

D 33

Aspersione

Rif.

L'aspersione, nella Bibbia, è un rito che consiste nel gettare qualche goccia di un liquido su una persona o su un oggetto.
Dev'essere distinta dall'abluzione totale o parziale del corpo e dall'effusione di un liquido.
L'aspersione può essere fatta con vari liquidi.
La più arcaica è quella che utilizza l'acqua lustrale, parola che significa « che toglie lo sporco ».
Esige una speciale preparazione secondo un rito d'origine pagana o magica.
E 60
La legislazione sacerdotale posteriore all'esilio ha insistito sulle esigenze di purità e ha integrato questi antichi riti nei sacrifici per il peccato.
D 24
Si trovano così nella Bibbia aspersioni fatte con sangue, olio, olio mescolato a sangue, o anche con acqua ordinaria.
Bisogna accostare a queste aspersioni anche l'usanza di spargere sul capo cenere o polvere.
Ma solo l'aspersione col sangue di Cristo, nuovo Agnello,
B 51
può lavare tutta l'umanità dai suoi peccati.

Testi

Rilievi

Rif.

Nm 19,1-10
Dt 21,3
1 Sam 6,7
La deve essere rossa perché il rosso, colore del sangue in cui c'è la vita, protegge da ogni male.
Aver portato il giogo equivale a essere servito per un lavoro profano.
L'acqua viva o corrente toglie la sporcizia.
La cenere è l'immagine delle cose fragili ed effimere.

Nm 19,11-20
Dt 21,1-9
Un uomo farà l'aspersione su colui che ha toccato un cadavere, delle ossa o una tomba, ne asperge anche la sua casa e i suoi parenti.
Lo jahvismo, adottando questi riti, ne fa un sacrificio per il peccato.

Lv 14,4-7.49-52
Il rito, in uso per la purificazione del lebbroso o delle case dei lebbrosi, ha analogie col rito che abbiamo descritto.

Nm 31,21-23
Purificazione del bottino di guerra: anticamente si compiva col fuoco; poi fu sostituita dall'acqua lustrale.

Sal 51,9
Nm 19,6.18
Lv 14,4.6.49
Es 12,22
Eb 9,19
Sembra trattarsi di acqua lustrale.
L'issopo è un'erba aromatica che ha valore catartico, con alla base uno stelo legnoso.
Questi steli, raccolti in fascio con una striscia di lana, venivano utilizzati come pennello per le aspersioni.

Lv 4,4-7.16-18
Eb 9,22
Il peccato del sommo sacerdote è particolarmente grave; per cui dovrà fare sette aspersioni con il sangue nella direzione del Santo dei santi e sui corni dell'altare.
Farà lo stesso per i peccati dell'assemblea di Israele.

Lv 16,14-19
Grande giorno delle espiazioni che mette insieme rituali di epoche diverse.
Le prime sette aspersioni col sangue di un toro purificano il santuario ( Santo dei santi ) dai peccati dei sacerdoti.
Sette aspersioni col sangue di un capro nel Santo purificano i figli di Israele dai loro peccati.
Sette aspersioni col sangue di due vittime fatte sui corni dell'altare dei profumi lo santificano.
D 22

Es 12,6-7.22
Es 24,5-8
Lv 14,5.50-52
Aspersioni aventi un carattere straordinario: la Pasqua all'uscita dall'Egitto, la conclusione dell'Alleanza al Sinai.

Lv 14,15-16
Questo rituale più recente per la purificazione dei lebbrosi prevede sette aspersioni con olio sulle estremità del corpo, considerate come organi di esecuzione ( di servizio ).

Lv 8,30
Es 29,21
Miscuglio di sangue e olio per la consacrazione di Aronne e dei suoi figli.

Gs 7,6
1 Sam 4,12
2 Sam 13,19
Mt 11,21
Aspersione come segno di afflizione o di lutto.

Gv 2,6
Mc 7,3-4
Mt 15,2-9
Queste aspersioni o lavaggi si fondano sull'autorità dei dottori che si sforzano di unirle a Lv 15.
Gesù denuncia la loro ipocrisia.

Eb 10,22
L'aspersione interiore significa la purificazione del cuore.

Mt 26,28
1 Cor 11,25
Eb 9,12-14
Ap 1,5
Ap 5,9
1 Pt 1,19
At 20,28
Cristo ha sigillato la nuova Alleanza nel suo sangue che ci lava ci purifica dai nostri peccati e ci riscatta.
Indice