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      La Chiesa | 
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      C 38 | 
      In Cristo | 
      Rif. | 
    
    
      | L'espressione è paolina. | 
      
    
      | Si trovano anche in Atti spunti sui quali Paolo edifica la dottrina del corpo mistico: lo Spirito è comunicato al mondo, | 
      
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      | Cristo è chiamato Signore, dunque uguale a Jahvè, | 
      
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      | da lui gli uomini ricevono la vita. | 
      
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      | Ma queste idee sono specialmente giudaiche. | 
      
    
      | Paolo, usando formule mistiche, ha semplicemente cercato di presentare la dottrina cristiana a uditori greci in una forma più accessibile a loro. | 
      
    
      | « In Cristo » avrà allora un significato mistico, quello dell'unione di Cristo risorto alla nostra vita. | 
      
    
      | Ma non è sempre così. | 
      
    
      | Occorrono delle distinzioni. | 
      
    
      | Non bisogna poi esagerare l'importanza della preposizione εν, come se essa designasse rapporti locali o sensibili del cristiano con Cristo. | 
      
    
      | Questa scheda si occupa dell'aspetto ontologico della unione in Cristo; un'altra si occuperà delle risonanze morali. | 
      
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      Testi | 
      Rilievi | 
      Rif. | 
    
    
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      La formula si applica alle Chiese; pare che bisogna negarle il senso mistico forte: san Paolo ricorda che l'unione della comunità è dovuta all'autorità e all'iniziativa di Cristo. | 
      
    
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      Questi testi indicano solamente un rapporto qualsiasi con Cristo persona: si spera in lui, lo si prende a testimone. | 
      
    
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      La vita di risorto « in Cristo »: | 
      
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      | è vivere per proprio conto il mistero di Cristo. | 
      
    
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      Vivendo la loro vita di « figli in Cristo » i cristiani possono pretendere di ereditare con Cristo. | 
      
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      In questi testi, si tratta di una comunicazione di vita fatta da Cristo. | 
      
    
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      La vita cristiana vissuta nella fede ci fa partecipi della vita di Gesù. | 
      
    
      | C'è contatto tra le due vite. | 
      
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      La vita « in Cristo » inizia col battesimo. | 
      
    
      | Paolo ne è talmente convinto che rappresenta l'esodo come un battesimo « in Mosè ». | 
      
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      La nozione della vita in Cristo sorpassa l'unione individuale del cristiano con Cristo e si estende all'assemblea, che è la Chiesa. | 
      
    
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      Come l'uomo e la meretrice formano un'unità carnale, così il cristiano e Cristo formano un'unità di spirito nello Spirito Santo. | 
      
    
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      Questo rinnovamento dell'uomo per mezzo di Cristo elimina ogni distinzione di razza e di condizione. | 
      
    
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      Unione mistica dell'anima con Cristo. | 
      
    
      | Questa unione è nella linea della grazia santificante e si manifesta nella vita morale. | 
      
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      Gv. esprime la dottrina « in Cristo » con l'immagine della vigna. | 
      
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