2 Timoteo

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Capitolo 4

CEI 2008 - Audio - Interconfessionale

Scongiuro solenne

1 Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che verrà a giudicare i vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno:
1 Tm 6,11s
At 10,42+
1 Pt 4,5
1 Tm 6,14+
2 annunzia la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina.
1 Tm 4,1+
3 Verrà giorno, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie,
1 Tm 1,10+
4 rifiutando di dare ascolto alla verità per volgersi alle favole.
5 Tu però vigila attentamente, sappi sopportare le sofferenze, compi la tua opera di annunciatore del vangelo, adempi il tuo ministero.
1 Tm 1,4+

Paolo al tramonto della sua vita

6 Quanto a me, il mio sangue sta per essere sparso in libagione ed è giunto il momento di sciogliere le vele.
Fil 2,17+
7 Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la mia corsa, ho conservato la fede.
1 Tm 1,18
1 Cor 9,24
8 Ora mi resta solo la corona di giustizia che il Signore, giusto giudice, mi consegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti coloro che attendono con amore la sua manifestazione.
At 20,24
Gal 5,7+
2 Tm 2,4-5
1 Cor 9,25+
1 Tm 6,14+

Ultime raccomandazioni

9 Cerca di venire presto da me,
Fm 24
10 perché Dema mi ha abbandonato avendo preferito il secolo presente ad è partito per Tessalonica; Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia.
Col 4,14
11 Solo Luca è con me. Prendi Marco e portalo con te, perché mi sarà utile per il ministero.
Col 4,10
12 Ho inviato Tìchico a Efeso.
13 Venendo, portami il mantello che ho lasciato a Tròade in casa di Carpo e anche i libri, soprattutto le pergamene.
Tt 3,12+
14 Alessandro, il ramaio, mi ha procurato molti mali. Il Signore gli renderà secondo le sue opere;
1 Tm 1,20
15 guardatene anche tu, perché è stato un accanito avversario della nostra predicazione.
Pr 24,12
Sal 5,11+
Sal 28,4
Sal 62,13+
16 Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato.
Non se ne tenga conto di loro.
17 Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché per mio mezzo si compisse la proclamazione del messaggio e potessero sentirlo tutti i Gentili: e così fui liberato dalla bocca del leone.
Mt 10,19s
Fil 1,19s
Col 4,3s
18 Il Signore mi libererà da ogni male e mi salverà per il suo regno eterno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Sal 22,22
Dn 6,17
Rm 16,27+

Saluto e augurio finale

19 Saluta Prisca e Aquila e la famiglia di Onesìforo.
At 18,2+
20 Eràsto è rimasto a Corinto; Tròfimo l'ho lasciato ammalato a Milèto.
21 Affrettati a venire prima dell'inverno.
Ti salutano Eubùlo, Pudènte Lino, Claudia e tutti i fratelli.
At 19,22
At 20,4
22 Il Signore Gesù sia con il tuo spirito. La grazia sia con voi!
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Abbreviazioni
4,1-5 Adempi il tuo ministero
Questo appello a un discepolo caro, al termine dell'ultima delle lettere,
si può paragonare, in tono diverso, al discorso di Mileto ( At 20,18-36 ).
Dominato dal pensiero di una morte vicina e della venuta del Signore, Paolo scongiura Timoteo di perseguire senza venir meno la missione che gli trasmette.
4,1 Gesù Cristo è il protagonista del giudizio universale.
I vivi sono quelli ancora in vita alla sua venuta alla fine dei tempi ( 1 Ts 4,15;
1 Cor 15,51-52 ).
Cristo Gesù che verrà a giudicare i vivi e i morti: il Cristo sarà il giudice di tutti gli uomini, quelli che saranno in vita al momento della sua venuta e quelli che resusciteranno ( cf. Mt 25,31+; Gv 5,26-29; 1 Ts 4,15-17 ).
Questa affermazione forse apparteneva al « kerigma » primitivo ( At 10,42;
1 Pt 4,5 ) e ha preso posto nel simbolo.
4,5 Dopo ministero, la volg. aggiunge: « sii sobrio ».
4,6-8 Paolo al tramonto della sua vita
4,6 L'immagine è quella della "libagione", cioè vino, acqua e olio che si versano sulle vittime destinate all'olocausto.
Essa è riferita alla morte dell'apostolo, che si offre a Dio ( Es 29,40; Fil 2,17 ).
in libagione: nei sacrifici ebraici e pagani, venivano sparse sulle vittime libagioni di vino, di acqua e di olio ( cf. Es 29,40; Nm 28,7 ).
4,8 Nelle gare di Olimpia, di Delfi o di Corinto agli atleti vincitori si dava una corona di rami verdi.
L'apostolo attende la corona della vittoria, dono della giustizia, o fedeltà, del Signore.
che attendono con amore la sua manifestazione: alla lettera:
« che amano la sua manifestazione ».
Paolo è convinto di aver compiuto la sua missione.
Con lui saranno coronati tutti coloro che avranno accolto il vangelo ( Fil 4,1;
2 Ts 1,7.10 ).
4,9-18 Altre notizie personali
4,10 Dema: discepolo di Paolo menzionato, assieme a Luca ( v. 11 ), in Col 4,14 e Fm 24.
Galazia: volg., codice sinaitico, palinsesto di Efrem, ecc, portano: « Gallia ».
- « Galazia » poteva allora designare sia la provincia omonima dell'Asia, sia la Gallia.
4,11 Anche Marco è ricordato in Col 4,10.
Luca: Luca l'evangelista ( cf. già Col 4,14 ).
- Marco: Marco l'evangelista ( At 12,12+ ).
Il litigio, che lo oppose un tempo a Paolo ( At 15,37-39 ), sembra dimenticato.
4,12 Tìchico: collaboratore di Paolo ricordato nelle lettere della prigionia ( Ef 6,21;
Col 4,7 ).
4,14 Alessandro, il fabbro: è colui che forse ha deposto contro Paolo in tribunale, ed è la stessa persona di cui si parla in 1 Tm 1,20. L'annuncio della sua condanna è formulata con un'espressione biblica ( Sal 28,4; Sal 62,13; Pr 24,12 ).
4,16 Nella mia prima difesa in tribunale: nel corso di una recente comparsa in giudizio, che diede al-l'apostolo, completamente solo, una occasione di proclamare la sua fede ( v 17; At 9,15+ ).
4,18 per il suo regno eterno o « conservandomi per il suo regno eterno ».
- A lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.: è al Cristo salvatore e liberatore che è indirizzata questa volta la dossologia, che è simile a Gal 1,5 ( cf. Rm 16,25+ ).
4,19-22 Saluti
La lettera si chiude con una lista di saluti.
Gran parte dei nomi qui riportati si trovano in At 18,2; At 19,22; At 20,4; At 21,29 e Rm 16,23.
4,22 Dopo Signore Gesù, la volg., il codice di Beza e altri aggiungono: « Cristo »
e alla fine del v: « amen ».