|  | Cristo |  | 
    
      | B 79 | Miracoli di Cristo | Rif. | 
    
      | Cristo si è rifiutato di fare miracoli spettacolari, o in circostanze dove non esisteva la fede. | 
    
      | Invece, egli ha scelto volentieri di farne per manifestare la precisa essenza del Regno che egli predicava, e per fare conoscere la sua precisa personalità di Messia, di Salvatore e di Servo sofferente. | 
    
      | I miracoli del N.T. sono dunque, come quelli dell'A.T. prima di tutto segni di cui si medita la funzione più che la natura. |  | 
    
      | Testi | Rilievi | Rif. | 
    
      |  | Una delle associazioni di temi richiamati dai miracoli di Cristo è quella del Servo sofferente: |  | 
    
      | perché « porta le malattie », Cristo può guarire. | 
    
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      |  | È in relazione con la sua passione ( la sua ora ) che Cristo accetta di fare un miracolo. | 
    
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      |  | Legame anche tra i miracoli di Cristo e la nuova creazione |  | 
    
      | rappresentata dalla sua opera. | 
    
      | Negli esorcismi, la « carne » si vede liberata dagli « spiriti » per ricevere un nuovo Spirito. | 
    
      | Si notino anche i miracoli di guarigione dei sensi. |  | 
    
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      |  | I miracoli sono evidentemente il segno della salvezza delle anime. |  | 
    
      | Guarire il corpo è solamente un simbolo della guarigione dal peccato. | 
    
      | Il miracolo richiama alla conversione. | 
    
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      |  | I miracoli infine sono la prova dell'avvento del Regno in cui tutto sarà riequilibrato. |  | 
    
      | Si noti che l'argomento dei miracoli appartiene alla catechesi primitiva del « nome del Signore ». |  | 
    
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      |  | I miracoli di Cristo provano la sua glorificazione e sono come una anticipazione dei poteri di Risorto. |  | 
    
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      |  | I miracoli garantiscono anche l'insegnamento del Signore. | 
    
      | Egli è il solo « Maestro » |  | 
    
      | che stabilisce la sua dottrina non sui ragionamenti ma sui miracoli. | 
    
      | Questi « segni » provano l'autenticità della sua testimonianza. |  | 
    
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      |  | Mai miracoli spettacolari |  | 
    
      | per sottolineare la sua missione di umiltà. | 
    
      | Fa eccezione il curioso episodio del fico sterile. |  | 
    
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      |  | Legame tra i miracoli e il « nome » di Gesù, cioè la misteriosa presenza divina in lui. |  | 
    
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      |  | Legame tra i miracoli e la fede. | 
    
      | Cristo non opera miracoli se non vi è la fede. | 
    
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      |  | Chiede almeno che essa si manifesti dopo il miracolo. | 
    
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      |  | I miracoli di Cristo riprendono sovente l'imposizione delle mani |  | 
    
      | di chi guarisce, esigendo in più la fede dei malati. | 
    
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      |  | Ma egli salva e guarisce ( soprattutto fanciulli ) |  | 
    
      | anche per la fede di terzi. | 
    
      | Si noti che Mt. 9 mette in rilievo la fede della comunità meno degli altri sinottici. | 
    
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      |  | Caso di guarigioni ottenute dalla fede della comunità |  | 
    
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      |  | Quando si possiede la fede, si è capaci a nostra volta di fare delle meraviglie come segni della nostra appartenenza al Regno. |  | 
    
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      |  | Per mancanza di fede e per mancanza di comprensione dei « segni », i miracoli condannano Israele invece di salvarlo. |  |